Cronaca / Lecco città
Domenica 04 Marzo 2018
Motori a basse emissioni
su tutti i modelli della Guzzi
Euro 4: la normativa europea in materia di inquinamento, dopo l’estate potrebbe entrare in produzione la V85
Tutti i motori Guzzi, con il classico bicilindrico trasversale, sono euro 4. E rispondono così alla normativa in tema di emissioni.
La prima Guzzi a rientrare nei parametri che abbattono l’inquinamento è stata la piccola V7 che, con alcuni accorgimenti ha ridotto le emissioni inquinanti secondo i parametri europei. La seconda Guzzi con motore euro 4 è stata le V9 Roamer. Ora tutti i modelli di motori prodotti sulle linee di montaggio da 750-850 e 1400 cc sono euro 4. Anche le versioni presentate con successo all’Eicma di Milano, la fiera internazionale del Motociclo dello scorso settembre, ovvero la V7 III Carbon, la Milano e la Rough che fanno parte di parte della famiglia allargata delle V7 III hanno in dotazione i nuovi motori di nuova generazione.
Così come le Cruiser “gemelle diverse” Bobber e Roamer che da sempre hanno montato i propulsori di nuova generazione, omologati anche per i paesi più restrittivi per quanto riguarda le emissioni di gas incombusti. I motori euro 4 come tutta la gamma Moto Guzzi ora è più pulito perché gli scarichi di questi nuovi modelli sono particolari: hanno una camera dove si bruciano tutti i gas incombusti facendo diventare questi nuovi modelli ancora più ecologici. Chissà se grazie a queste innovazioni e ai modelli che arriveranno entro l’estate si riuscirà a tagliare un traguardo che manca in questa fabbrica. Cioè le 10 mila moto prodotte. Ma non dimentichiamo che a Eicma la Moto Guzzi ha presentato la novità del 2018 ovvero la V85 un prototipo che secondo voci potrebbe già essere in produzione alla fine dell’estate. Il motore di questo modello arriverebbe a erogare poco oltre 80 cavalli, con una poderosa coppia ai bassi regimi.
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