Motoraduno Guzzi, è già febbre da selfie

Mandello Partiti ieri i festeggiamenti per il 102esimo anniversario della casa dell’Aquila di via Parodi Il paese è un museo diffuso con “La-qui-la”, tanti gli esercizi coinvolti. Una panchina rossa per le fotografie

È motoraduno Guzzi. Aperti ieri mattina i festeggiamenti per i 102 anni dell’azienda di via Parodi, in paese è già un brulicare di presenze destinate ad aumentare tra sabato e domenica giornate clou dell’evento.

Il paese si è trasformato in un museo diffuso con “La-qui-la” che coinvolge le realtà commerciali che hanno esposto nelle vetrine modelli Guzzi.

Le attività aderenti

«Quest’anno le attività aderenti sono ulteriormente aumentate di numero passando da 63 a 68 tra negozi e pubblici esercizi - dice l’assessore al commercio e turismo Silvia Nessi -. Abbiamo quindi predisposto una nuova e aggiornata mappa, sempre utilizzando lo stesso stile grafico nato dalla matita di Paolo Vallara, già distribuita tramite le strutture ricettive del territorio, gli esercizi commerciali e l’Infopoint ai giardini di piazza Gera. Gli appassionati motociclisti, i turisti e tutti coloro che vorranno fare il giro riceveranno così una cartina che riporta un percorso da seguire a piedi tra una vetrina e l’altra in un ideale museo diffuso, itinerante. I negozi e i pubblici esercizi che non hanno spazio in vetrina per una motocicletta espongono una stampa o alcuni pezzi di moto Guzzi o curiosi cimeli».

Ed è già corsa al selfie alla panchina rossa proposta dai fratelli Roberto ed Emilio Nani davanti alla loro attività di gioielleria all’altezza di via Eritrea davanti alla rotonda all’incrocio con via Parodi. Le foto vanno poi postate con l’hastag #redbenchandeagles.

«Nelle scorse settimane un mezzo ha urtato la panchina e l’ha distrutta, nel ricostruirla abbiamo pensato di farla rossa con il simbolo della Guzzi che è a due passi da dove è stata collocata».

Ai motociclisti è riservata l’area di sosta compresa tra il ponte ferroviario e il sottopassaggio di via Tommaso Grossi, dunque in tutta l’area antistante la sede della Moto Guzzi.

I divieti

Vietato l’accesso e la sosta alle auto, così da permettere alle moto di muoversi in sicurezza, in via Parodi nel tratto compreso tra la strada provinciale 72 e via Baraggia; in via Tommaso Grossi a partire dalla rotatoria con via Zucchi; in via Manzoni a partire dall’intersezione con via Beata Vergine del Fiume, verso il lago; in via Bertola a partire dall’intersezione con via XXIV Maggio verso via Manzoni; in via Medaglie olimpiche mandellesi a partire dall’intersezione con viale Marinai d’Italia e Maestri Comacini; in piazza Garibaldi. ferrovia e l’imbocco della strada che porta a via Fratelli Pini con divieto di sosta e rimozione forzata negli stalli di via Zucchi adiacenti al civico 1/d.

Attenzione comunque alle varie indicazioni esposte in paese così da evitare sanzioni e soprattutto di trovarsi in aree vietate.

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