Cronaca / Valsassina
Mercoledì 09 Luglio 2014
Moto sui sentieri
E’ caduto il divieto
La Regione approva la proposta di legge
Il Cai aveva raccolto 42mila firme di protesta
Viviani: «Un giorno molto triste per noi»
Terremoto nel mondo della montagna.
Ieri pomeriggio il Consiglio della Regione Lombardia ha approvato la proposta di legge di alcuni consiglieri del Partito delle Libertà-Forza Italia, Lega Nord e Maroni Presidente che dà la possibilità ai Comuni di autorizzare lo svolgimento di manifestazioni che prevedano l’uso di mezzi a motore su sentieri, mulattiere e boschi. È una rivoluzione per chi vive la montagna. Soprattutto per le migliaia di escursionisti che ogni giorno cercano pace e tranquillità immersi nella natura.
«Sono molto colpito e amareggiato da questa novità – commenta Mauro Artusi sindaco di Primaluna – non vedo la necessità di questo cambiamento. Lede i nostri sentieri storici, la natura e le persone che fanno escursionismo. Secondo me i mezzi motorizzati possono transitare per i sentieri solo per necessità, tipo portare i rifornimenti agli alpeggi o ai rifugi. L’unico aspetto positivo è che almeno ogni comune potrà decidere se autorizzare o meno queste iniziative».
Il Cai Lombardia e molte associazioni ambientalistiche si erano mobilitate per cercare di fermare questa proposta di legge. Il Cai aveva addirittura raccolto 42 mila firme contro questa novità. «È un giorno molto triste per le nostre montagne – dice Renata Viviani, presidente del Cai Lombardia – ora i gruppi motoristici potranno organizzare competizioni sui nostri sentieri. Invece di tutelare l’ambiente così lo distruggono».
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