Mostre e concorsi: a Sondrio torna
ScarpaTetti Arte in ricordo di Luca

Il ricordo indelebile di Luca Balgera, recentemente scomparso, anima di Scarpatetti e della manifestazione, a cui durante la due giorni sarà dedicato lo Spazio 42 in piazza Quadrivio e poi l’arte in tutte le sue espressioni. A partire dalla locandina opera dell’artista Frustaman, Stefano Muffatti. Si ripete per la ventiseiesima volta la tradizione di ScarpatettiArte, il fine settimana di pittura, fotografia, grafica, musica, spettacoli e giocoleria nel borgo più antico e caratteristico di Sondrio. L’evento è organizzato come di consueto dall’associazione culturale Scarpatetti in collaborazione con il Comune di Sondrio e si terrà nelle giornate di sabato 13 e domenica 14 luglio, tra piazza Quadrivio e via Scarpatetti. Il prologo A fare da prologo “Anime di Scarpatetti”, la mostra dei vincitori della passata edizione di ScarpatettiArte (Biagio Longo, Perso, Daniela Còrdova Delgadillo e Davide Rossatti) che sarà inaugurata venerdì 28 giugno alle 18 nel cortile di castel Masegra e sarà visitabile nelle sale a partire da sabato 29 giugno e fino a domenica 28 luglio. Non solo. Sempre venerdì 28 giugno, a partire dalle 19,30, lo Spazio 42 di piazza Quadrivio accoglierà le opere di Lorenzo Scarlata (premio miglior artista emergente ScarpatettiArte 2023) e Angelo Forzatti (menzione d’onore ScarpatettiArte 2023).

Ma Scarpatteti arte è anche un concorso artistico e, sotto questo aspetto, l’edizione 2024 presenta qualche novità. «Non ci sarà più una classifica - spiega Marta Scherini, vicepresidente dell’associazione Scarpatetti -, ma sono stati introdotti premi, tutti dell’importo di 300 euro, per ciascuna categoria». Ovvero: arti visive; grafica e illustrazione (digitale) e fotografia. A cui si aggiungeranno il premio “Associazione culturale Scarpatetti” e il premio Autovittani al miglior artista emergente, entrambi validi per tutte le categorie. I vincitori avranno inoltre come premio, offerto dal Comune di Sondrio, diritto ad esporre l’anno seguente nelle sale dei musei civici di Sondrio. E poi ci sarà anche il premio del pubblico: ogni visitatore potrà indicare, su fogli vidimati al banco d’accoglienza, il suo nome associato al nome di un artista in concorso che intende far vincere. Durante la premiazione sarà estratto un biglietto con il nome di uno dei votanti che si aggiudicherà anch’esso un premio. Come sempre Scarapatetti arte vive dell’impegno e dell’entusiasmo dell’omonima associazione, ma anche della preziosa collaborazione di palazzo Pretorio.

«È per noi un onore patrocinare questo evento che valorizza un luogo bellissimo della città - dice Francesca Canovi, vice sindaco - che è nato dalla volontà degli abitanti di questo quartiere storico e che ogni anno attira tantissima gente».

Proprio dal sodalizio tra Scarpatetti e palazzo Pretorio torna per il quarto anno, il concorso dedicato all’arte estemporanea. Gli artisti avranno a disposizione la due giorni della manifestazione per cimentarsi, rigorosamente dal vivo, illustrando, ognuno con la propria sensibilità artistica, la tipicità e l’atmosfera unica della contrada. Tutte le arti, ad esclusione della fotografia. «Ma - dice Alessandro Colombera, presidente dell’associazione - stiamo pensando a qualcosa anche da questo punto di vista». Altra novità 2024 è l’apertura del concorso en plein air anche ai giovani sotto i 18 anni. «Una due giorni ricchissima di arte e intrattenimento – conclude Scherini -. Mancare sarebbe un peccato».