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Giovedì 08 Novembre 2012
Morterone, tagliato il bus
Bimba sola alla fermata
Il papà, Maurizio Pegoraro, minaccia di denunciare il siando per abbandono di minore e interriìuzione di pubblico servizio. Ma il primo cittadino spiega: «Niente più finanziamenti regionali, il costo è insostenibile»
Maurizio Pegoraro, morteronese, padre delle uniche due ragazze in età scolare del paesino di 37 abitanti, minaccia di andare per vie legali contro il sindaco sulle corse "tagliate" che trasportano le figlie da Morterone a Ballabio, dove prendono il bus per andare a scuola e per poi, al termine delle lezioni, fare il percorso inverso.
Con una corsa in meno, una delle due rischia di rimanere alla fermata del bus in attesa che qualcuno la porti a Morterone, accusa Pegoraro. Invernizzi replica: «Il costo del servizio non è più stato finanziato dalla Regione, poi nemmeno dalla Provincia: per le casse del Comune è un onere quasi insostenibile. Villa Locatelli si è di nuovo impegnata a contribuire. Ma con una cifra irrisoria».
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