Cronaca / Merate e Casatese
Venerdì 22 Maggio 2015
Morgan apre il tour a Lecco
Ma in versione elettronica non convince
All’Officina accolto da un pubblico poco numeroso ha dato il via al “Bioelectric Tour 2015” con Megahertz - Applauditissimi i brani classici del rock internazionale
Come una star è arrivato al locale con quasi un’ora di ritardo. Pochi minuti dopo, giovedì sera intorno alle 22.30, Morgan è salito sul palco del circolo culturale L’Officina di Maggianico, in via Gomez. Accolto da un pubblico non particolarmente numeroso (un centinaio di persone) all’interno del quale spiccava qualche calorosa fan che lo ha accolto scandendo a gran voce il suo nome di battesimo, “Marco Marco”, come un coro da stadio.
Marco Castoldi, al secolo Morgan, brianzolo di Monza e volto noto del piccolo schermo grazie agli ultimi anni trascorsi indossando i panni del giudice in talent show come “X-Factor”, si è esibito in duo insieme all’amico Daniele Dupuis, in arte Megahertz. Insieme hanno portato a Lecco il loro “Bioelectric Tour 2015” che proprio dal Lario ha dato avvio alla tournée estiva.
Un concerto che ha attinto (molto) ai grandi classici della musica rock internazionale, pescato qualche pezzo sempreverde dei Bluvertigo (la celebre band fondata da Morgan), e qualche brano dal cantautorato italiano del passato. Per scaldare l’atmosfera, appena saliti sulle tavole del palco, Morgan e Megahertz hanno estratto dal cilindro un pezzone amatissimo del “duca bianco” David Bowie, per la precisione “Space Oddity”, pubblicato nel 1969 e che ancora oggi suscita emozioni. Applausi a scena aperta. A seguire pezzi molto amati dal vasto pubblico di Pink Floyd e Queen.
I particolari su “La Provincia di Lecco” in edicola sabato 23 maggio
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