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Giovedì 24 Gennaio 2013

Morbegno, terza farmacia
in arrivo in via Forestale

L'Asl ha dato l'autorizzazione al trasferimento da Campovico della rivendita di farmaci del dottor Legnani. Ma il Comune non abbandona l'idea di crearne una quarta in zona via V Alpini 

a.polloni

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MORBEGNO - Conto alla rovescia per la terza farmacia di Morbegno. Dovrà restare affisso all'albo comunale per 15 giorni il documento sottoscritto dell'Azienda sanitaria locale che attesta l'istanza di trasferimento dei locali della farmacia Legnani da Campovico a via Forestale, che sarà sede della terza farmacia cittadina.

Espletate queste ultimissime procedure burocratiche, anche la zona nord di Morbegno avrà il nuovo servizio, che, invece, la frazione sull'Adda è destinata a perdere. Dal canto suo, il Comune lo scorso anno ha recepito i contenuti del decreto sulle liberalizzazioni, che fissa in 3.300 abitanti il parametro demografico che determina la possibilità di aperture di nuove farmacie. Con i suoi oltre 12mila residenti, Morbegno ha la facoltà di dare spazio a un nuovo punto vendita in città. Questo, tradotto nella pratica, significa che Morbegno potrà ospitare una quarta struttura che potrebbe essere collocata sempre nella zona sotto la ferrovia o nelle frazioni retiche sull'Adda.

La giunta Rapella, dando corso al ddl ha disegnato una nuova geografia urbana legata al servizio farmaceutico.La zona turchese, comprende tutto il centro storico e l'area industriale ed è perimetro di riferimento per le due farmacie esistenti (Mazzocchi di via Garibaldi e Biglioli di via Vanoni).
La zona sud è stata divisa in due. La rossa coprirà il fabbisogno dei residenti delle frazioni retiche, di via Fumagalli, via Serta, via Forestale, praticamente fino al complesso di San Giuseppe.


C'è spazio poi per un eventuale quarto servizio. Il Comune pensa a una sua collocazione fra via V Alpini e via Merizzi, che servirebbe la popolazione distribuita tra via V Alpini, il rione Bottà, via Merizzi, via Gregorini, via Ghisla e la contrada Ganda che attualmente sarebbero le aree più lontane dal servizio.