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Mercoledì 30 Gennaio 2013

Morbegno, a settembre
il tribunale chiude

Il decreto legislativo 155 pubblicato nel settembre scorso ha stabilito la data di cessazione dei servizi giudiziarie nella citta del Bitto. L'attività, intanto, continua, sebbene l'incertezza sul futuro regna sovrana

a.polloni

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MORBEGNO - Ultimi mesi di attività per la sezione distaccata di Morbegno del Tribunale di Sondrio che entro il 13 settembre di quest'anno, stando al decreto legislativo numero 155 pubblicato a settembre scorso, dovrà chiudere definitivamente i battenti.

La norma disciplina la riorganizzazione dei tribunali e nei prossimi mesi dovrà partire tutta la logistica del trasferimento del personale, ma anche degli arredi, delle attrezzature e dell'archivio. La nuova geografia giudiziaria dunque, sta prendendo forma anche se sulla riforma destinata a cancellare 31 sedi di tribunale, 31 procure, 220 sezioni distaccate e 667 giudici di pace, pendono ricorsi al Tar e di incostituzionalità intentati da alcune Regioni come la Sicilia e dall'organismo unitario dell'avvocatura (Oua) che parla di colpo di grazia alla cosiddetta "giustizia di prossimità".

A Morbegno le pratiche e le udienze non si fermano, sia alla sezione civile sia a quella penale, e c'è attesa, ma anche preoccupazione tra i dipendenti per quello che succederà dopo settembre. Tutti gli undici operatori degli uffici giudiziari hanno dato la disponibilità a ricoprire i posti vacanti al Tribunale e alla Procura di Sondrio, ma vista la pesante carenza d'organico con cui fa i conti da anni il Tribunale di Milano, non è escluso che qualcuno possa essere dirottato nel capoluogo lombardo.

In quanto al giudice di pace, si resta in attesa del decreto attuativo, alla pubblicazione del quale scattano i 60 giorni che danno tempo ai Comuni di decidere se accollarsi o meno la gestione degli uffici, con personale assunto e formato dall'ente locale, ad eccezione dei magistrati, che rimarranno legati all'Ordine superiore della magistratura. Ma Morbegno esclude di potersi accollare personale e competenze in presenza dei vincoli del patto di stabilità e dei tagli ai trasferimenti statali.