Cronaca / Morbegno e bassa valle
Giovedì 14 Novembre 2013
Morbegno perde un vigile
e riorganizza il servizio
Il vicecomandante Ivo Raschetti andrà in pensione a breve e il Comune ha predisposto un nuovo assetto
Il vigile Paolo Fiorelli, spesso al centro di contestazioni per il comportamento tenuto con gli automobilisti in infrazione, è stato spostato dal servizio in strada a quello in ufficio. Ma chi non lo ha visto più in giro ha pensato a una sospensione
«L’agente Paolo Fiorelli non è stato sospeso, semplicemente è stata disposta una nuova riorganizzazione del servizio di vigilanza in vista di un prossimo pensionamento».
Il sindaco di Morbegno Alba Rapella smentisce, in modo categorico, le voci che in questi giorni stanno circolando con sempre più insistenza in città che parlano della sospensione dell’agente di polizia municipale, che da un paio di settimane circa, i morbegnesi non vedono più circolare per strada, con in mano il taccuino delle multe. Fiorelli è stato più volte bersagliato dagli utenti della strada, non tanto per la sua solerzia nel compilare verbali, in situazioni in cui, pur essendo evidente la violazione del codice del strada, altri avrebbero adottato maggiore tolleranza nell’applicazione della legge o dei regolamenti, ma piuttosto per i modi bruschi, un po’ sopra le righe, che lo hanno reso in questi anni, suo malgrado, famoso. Le lamentele dei cittadini nell’ufficio del sindaco o di quello del comandante della polizia Paolo Tarabini si sono moltiplicate negli anni.
«Nella decisione presa non c’è dietro nessun provvedimento disciplinare, né tanto meno la sospensione dal servizio - precisa Rapella - in vista però del pensionamento del vicecomandante Ivo Raschetti, abbiamo deciso di fare dei cambiamenti, tra i quali quello di assegnare a Fiorelli alcuni incarichi amministrativi». Tra i colleghi l’agente Fiorelli può vantare maggiori competenze in campo informatico, per questo motivo è stato individuato come persona più adatta all’incarico, che non prevede uscite in città. «Da anni lavoriamo con un organico sottodimensionato - riferiscono dall’ufficio di vigilanza del municipio - e le incombenze di tipo amministrativo e legate al settore del commercio assorbono molto del tempo».
Nel 2012, ad esempio sono state 286 le ordinanze di disciplina alla circolazione stradale predisposte dall’ufficio, 850 i permessi speciali di circolazione per le zone a traffico limitato e i pass per i disabili, 182 le concessioni per l’occupazione di spazi pubblici e 31 i nulla osta per il transito di trasporti eccezionali, a cui vanno ad aggiungersi le pratiche dell’area commerciale, passate da qualche anno alla vigilanza. Dal prossimo anno verrà meno una figura professionale, il vicecomandante, che svolge molte delle pratiche d’ufficio e non è ancora chiaro se e quando potrà essere rimpiazzata, da qui la decisione di togliere dal servizio esterno un agente, almeno per il momento.
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