Morbegno, lunghe liste d’attesa per gli esami clinici

«La questione delle lunghe liste di attesa di radiologia è un problema contingente e serio - dice il sindaco di Alberto Gavazzi - oltretutto si tratta di un problema che coinvolge spesso un’utenza generalmente anche molto fragile, difficile da spostare».

Mentre si affina la strategia per affrontare il futuro della sanità provinciale, all’ospedale di Morbegno scoppia l’emergenza delle liste d’attesa ai poliambulatori.

Si parla di mesi per ottenere una semplice radiografia. Attualmente due radiologi sono in malattia e i tecnici di Sondrio scendono raramente in Bassa Valle per sostituirli. La carenza di personale in radiologia di base si rilette in modo grave sulle prenotazioni degli esami. In questo momento a Morbegno si eseguono solamente radiografie ed ecografie, la Tac di cui si sente parlare da tempo non è ancora arrivata come previsto, nonostante il progetto del Politecnico commissionato dalla Regione per il presidio di prossimità di Morbegno preveda il potenziamento dell’Hospice, il mantenimento dell’esistente e il potenziamento dei servizi di base.

«La questione delle lunghe liste di attesa di radiologia è un problema contingente e serio - dice il sindaco di Morbegno Alberto Gavazzi - oltretutto si tratta di un problema che coinvolge spesso un’utenza generalmente anche molto fragile, difficile da spostare, con problemi che si riflettono sulle strutture che li ospitano e sulle famiglie che se ne occupano. Siamo arrivati a un punto veramente molto delicato per questo è necessario che si mettano a disposizione medici in grado di tamponare questo disagio gigantesco nei poliambulatori. Per quanto riguarda la Tac ci è stato spiegato che a Morbegno dovrà arrivare la Tac di Sondalo. Si attende dunque la prossima primavera quando a Sondalo verrà consegnata la nuova Tac e si procederà con il trasferimento della strumentazione esistente da Sondalo a Morbegno».

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