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Lunedì 17 Giugno 2013

Morbegno, assalto a Mezzanotte

In 10mila tutti in centro

Diecimila persone hanno partecipato alla festa serale organizzata sabato sera dal Comune

Mercatino, musica e spettacoli hanno animato il centro, riempiendo i negozi rimasti aperti

Morbegno

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Una mezzanotte magica, emozionante, piena quella che ha portato sabato sera nelle piazze e nelle strade di Morbegno migliaia di persone. Impossibile quantificarle esattamente, ma a giudicare dagli assembramenti davanti ai gruppi musicali e alle bande e ai palchi allestiti per le esibizioni di danza, si può parlare di oltre 10mila presenze.

La città invasa

Un pubblico colorato, eterogeneo e composto: tante famiglie con bambini, giovani, comitive di turisti in vacanza, amanti della musica e del “movimento”, quello che sa trasmettere emozioni che toccano le corde del cuore e della mente. Gli artisti, dai bambini alle prime armi come le piccole ginnaste dell’associazione sportiva dilettantistica Vera, fino ai rocker più scafati: veramente godibile il repertorio di cover e di brani originali proposto dagli Afrodisiaci, applauditi in piazza Mattei, hanno saputo soddisfare le aspettative di un pubblico davvero variegato.

C’è chi si è guadagnato un angolino in piazza Caduti per assistere alle performance delle scuole di danza e non si è più mosso per tutta la serata, catturato dalla sensualità dei movimenti del corpo delle danzatrici del ventre o dal ritmo incalzante delle ballerine di techno e dell’hip hop e chi invece ha preferito ritagliarsi una parentesi più tranquilla nella bella chiesa di San Pietro, anche lei quasi sold out durante le esibizioni dei cori alpini.

Ai giardinetti come sempre l’angolo dedicato alla musica per i giovani, accompagnata dalle video-proiezioni sulle pareti del museo, mentre in biblioteca è stato da tutto esaurito il divertentissimo spettacolo teatrale scritto e interpretato dalla milanese Manuela Tadini. Un recital metaforicamente gastronomico che trasforma il rapporto di coppia in una pietanza golosa ed appetitosa. In via Ambrosetti i bimbi si sono divertiti un mondo arrampicandosi sui gonfiabili e le strutture dei vigili del fuoco volontari, mentre in via Vanoni i piccoli accolti dall’associazione Hakuna Matata hanno potuto scrivere il loro nome, ma con i gessetti, sull’asfalto.

Negozi aperti

Tanta gente in giro e tanti avventori nei bar, nelle gelaterie, nei pub presi d’assalto per tutta la Mezzanotte bianca. Anche i negozi, quasi tutti con le serrande alzate lungo il triangolo morbegnese, hanno lavorato abbastanza bene con riscontri un po’ diversi a seconda delle vie. Affluenza record anche al mercatino delle pulci allestito lungo via Garibaldi e in via Pretorio con almeno una quarantina di banchetti, alcuni arrivati per la prima volta a Morbegno.

Da leccarsi i baffi la proposta dei pasticceri dell’Accademia professione bianca, per la loro prima nella città del Bitto. «Davvero una serata meravigliosa - così il vicesindaco di Morbegno, Mauro Monti - e una grossa mano ce l’ha data il clima favorevole, ma anche il desiderio della gente di partecipare, di esserci in questo che è diventato un appuntamento molto apprezzato della nostra città». La musica ha smesso di suonare dopo l’una e smontate attrezzature e gazebo, la città è andata a dormine soddisfatta.