Montevecchia, ecco le lettere
tra genitori e sindaci

Una serie di corrispondenze con il tentativo di capire quale soluzione si può trovare per mantenere in vita la squadra dei Red Tigers di Montevecchia di baseball.

MONTEVECCHIA - Ecco la corrispondenza intercorsa oggi tra genitori.

Buongiorno,

sono il papà di uno dei ragazzi iscritti alla società di Baseball "Red Tigers Montevecchia", abbiamo appena ricevuto la notizia che ci è stata negata per questo inverno l'uso della palestra comunale.
Tale rifiuto porterà la società a chiudere la propria attività sportiva, negando a circa 70 ragazzi la possibilità di crescere e maturare tramite l'attività sportiva.
E' veramente deprimente scoprire che nel nostro paese gli sport considerati "minori" non hanno nessun tipo di attenzione da parte delle istituzioni e una realtà totalmente autogestita come quella dei Red Tigers non solo non viene supportata ma addirittura ostacolata nello svolgere una funzione così fondamentale per i nostri ragazzi.
Come pensiamo di formare i cittadini del futuro al rispetto delle regole e delle istituzioni se le uniche esperienze che ricorderanno sono quelle di continui ostacoli e negazioni verso la realizzazione dei loro sogni.

Nella speranza che questi avvenimenti portino una maggior attenzione verso tutte quelle realtà che aiutano i nostri figli a crescere e maturare, vi pongo i miei più cordiali saluti

Antonio Izzo

Con lettera datata 11 settembre il Consorzio dei Comuni di Cernusco L., Lomagna, Montevecchia e Osnago ha ufficialmente informato gli allenatori e responsabili della squadra di Baseball giovanile "Red Tigers" di Montevecchia che quest'anno non verrà loro concesso l'uso della palestra consortile nella quale si sono sempre allenati, sostenendo che "il baseball si gioca all'aperto".
E' peraltro risaputo che il Baseball, in autunno ed inverno, non può essere giocato in campo. Può solo effettuare un'indispensabile preparazione atletica in palestra, come avviene in tutto il mondo, da New York a Tokio, salvo per le fasce tropicali ed equatoriali.

 

Il negato uso della Palestra Consortile costituisce di fatto una condanna a morte dei "Red Tigers", che quest'anno avevano 71 tesserati ed avevano coinvolto 118 ragazzi delle Medie in tornei di Little League, perché nessuno sport può permettersi un'interruzione annua di sei mesi.

E questo era ben noto alla maggioranza di chi ha emesso il verdetto. La presidenza dei Red Tigers sta producendo ogni sforzo per reagire a quello che, per il gruppo sportivo, è un grave danno e chiede cortesemente di fare tutto quello che per Voi è possibile in una vicenda che porrebbe fine al lavoro fortemente educativo che in questi anni è stato svolto a favore di tanti ragazzi. Come genitore di due giovani atleti dei "Red Tigers", Vi ringrazio per l'attenzione e saluto cordialmente.


Simone Casetta

Con riferimento alle dichiarazioni a mezzo stampa dell'associazione Montevecchia Red Tigers circa la negazione dell'utilizzo della palestra consortile annessa alla Scuola Media di Moscoro desideriamo precisare quanto segue

-                     la palestra della Scuola Media Consortile viene messa a disposizione dalla scuola in orario extra scolastico per sopperire alla mancanza di spazi sportivi che nostro malgrado mancano sul territorio

-                     la gestione e l'utilizzo della stessa è competenza del Consorzio Scuola Media, di cui sono soci i Comuni di Cernusco Lombardone, Lomagna, Montevecchia e Osnago

-                     accade purtroppo da qualche anno che gli orari disponibili non siano sufficienti per le richieste delle società sportive dei 4 Comuni: lo scorso anno ad esempio ci si è visti costretti a non accogliere la richiesta di una società che svolgeva attività atletica

-                     non risponde al vero che si sia voluto penalizzare uno sport minore, tanto è vero che quest'anno anche ad una società che pratica il calcio non è stato concesso l'utilizzo della palestra nel periodo invernale

-                     sarebbe stato auspicabile - come succedeva in passato - che le stesse società sportive si accordassero nella stesura del calendario di utilizzo, invece è stato presentato un calendario di richieste con moltissime sovrapposizioni (i Red Tigers hanno aumentato da due a quattro giorni la richiesta, senza peraltro accordarsi con le altre società sportive) che hanno costretto il Consorzio Scuola Media ad applicare il regolamento di utilizzo della struttura per dirimere il problema

-                     l'utilizzo del Regolamento della struttura è lo strumento più oggettivo in nostro possesso per prendere decisioni senza favoritismi per nessuno: può essere cambiato, ma sinchè è in vigore va applicato

-                     Questo Regolamento all'art. 9 recita: testualmente “La concessione è esclusa all'associazione che svolge un'attività non consona agli ambienti della palestra o una pratica sportiva che non debba essere praticata esclusivamente in palestra, ed è limitata alle attività di allenamento,escludendo le attività agonistiche e la presenza di pubblico, salva apposita preventiva autorizzazione rilasciata dall'Ente proprietario”

-                     Alla luce dell'art. 9 del Regolamento per la concessione in uso della palestra in orario extra scolastico, si è deciso pertanto di concedere l'utilizzo della palestra alle società che svolgono attività sportiva al chiuso e di escludere le due società che invece praticano sport da esterno (baseball e calcio).

-                     ci sono società sportive che chiedono l'utilizzo della palestra per l'intero anno scolastico, altre solo per un periodo limitato (periodo invernale): inevitabilmente è molto difficile poter trovare spazi limitati solo per alcuni periodi in uno spazio già saturo

 

Anche se i fatti non hanno alcun legame diretto con la decisione facciamo presente per completezza d'informazione che

- lo scorso anno i Red Tigers avevano utilizzato lo spazio grazie ad un accordo che consentiva di collimare gli orari con le altre società e quindi in deroga all'art 9 del Regolamento sopra citato, a dimostrazione della volontà delle Amministrazioni di trovare una soluzione ai problemi (quando materialmente possibile) e di non voler escludere nessuno

- lo scorso anno era stato chiesto alla squadra di baseball dei Red Tigers di non utilizzare palline da partita durante gli allenamenti in palestra essendo la concessione della stessa limitata alla preparazione atletica: tale richiesta non è stata rispettata con conseguente danno molto evidente alle porte della struttura, quantificato in 1.200 €

- è stato chiesto alla società di rifondere i danni, cosa non ancora avvenuta alla data (10 settembre 2012) dell'ultima riunione dell'assemblea del Consorzio Scuola Media

- non solo i Red Tigers ma anche le altre società che utilizzano la palestra svolgono da anni (alcune da moltissimi anni) un'attività meritoria di promozione dell'attività sportiva e di educazione dei ragazzi al rispetto delle regole

 

Le Amministrazioni stanno verificando la possibilità di utilizzo di altre strutture per trovare se possibile una sede per gli allenamenti invernali dei Red Tigers. Ovviamente va rilevato che essendo il bacino di utenza degli iscritti dei Red Tigers molto ampio (alcuni ragazzi provengono anche dalla Valsassina) sarebbe opportuno considerare anche altre soluzioni fuori dai territori dei nostri Comuni.

Quanto sopra speriamo possa fornire un quadro chiaro e sereno della situazione, al di là di polemiche comprensibili da parte dei genitori dei ragazzi ma chiaramente strumentali da parte della società sportiva.

 

I Sindaci dei Comuni di Cernusco Lombardone, Lomagna, Montevecchia e Osnago

Egregio Sig. Izzo,

mi permetto di risponderLe a titolo personale segnalandoLe che, per correttezza di informazione a tutti i cittadini, verrà a breve inviato agli organi di stampa un comunicato concordato tra i Sindaci coinvolti.

 

Desidero innanzitutto fornirLe alcune spiegazioni che non Le sono state date e che potrebbero esserle utili per una valutazione obiettiva della decisione presa:

-          la palestra della Scuola Media Corsortile viene messa a disposizione dalla scuola per sopperire alla mancanza di spazi sportivi che ns. malgrado mancano sul territorio

-          la gestione e l'utilizzo della stessa è competenza del Consorzio Scuola Media

-          le richieste di utilizzo da parte delle società sportive dei 4 Comuni coinvolte sono superiori alla disponibilità oraria dello spazio

-          anche lo scorso anno ci si è visti costretti a non accogliere la richiesta ad esempio di una società di Atletica per mancanza di spazi temporali

-          non è assolutamente vero che si è voluto penalizzare uno sport minore, difatti quest'anno anche ad una società di Calcio non è stato concesso l'utilizzo della palestra nel periodo invernale

-          lo scorso anno era stato imposto alla squadra di baseball di non utilizzare palline da partita durante gli allenamenti in palestra essendo la concessione della stessa limitata alla preparazione atletica. Tale richiesta non è stata rispettata con conseguente danno molto evidente alle porte della struttura. Anche tale mancanza di rispetto del divieto non ha certo favorito una benevola considerazione. Ripeto che si tratta di una struttura scolastica e di conseguenza deve essere rispettato il regolamento di utilizzo da parte delle società che ne usufruiscono fuori orario di lezione

-          sarebbe stato auspicabile, come succedeva in passato, che le stesse società sportive si accordassero nella stesura del calendario di utilizzo. Invece è stato presentato un calendario di richieste con moltissime sovrapposizioni che hanno costretto il Consorzio Scuola Media ad applicare rigidamente il regolamento dove vengono privilegiati sport da effettuarsi al coperto.

 

Infine mi permetta di segnalarLe che mio figlio fa parte ormai da molti anni della squadra dei Red Tiger e di conseguenza conosco perfettamente le necessità e le difficoltà della stessa. Ho spesso e a lungo parlato con il Sig. Moiraghi di questi aspetti. Il nostro Comune dispone di un moderno impianto sportivo scoperto con una pista di atletica molto utilizzata anche per manifestazioni scolastiche provinciali. Purtroppo non abbiamo una palestra adeguata se non piccole strutture di capienza ridotta.

E' naturale che sia molto rammaricata della situazione e credo possa anche Lei immaginare quanto abbia sostenuto le esigenze della squadra.

La scelta non dipende dalla tipologia di sport ma esclusivamente dall'impossibilità di assecondare tutte le richieste con uno spazio limitato.

Mi riservo di chiedere alla società coinvolte un momento di ulteriore incontro e di verificare con il Sig. Moiraghi e con i referenti delle strutture comunali la possibilità di individuare uno spazio alternativo, seppur meno adeguato, per la preparazione atletica invernale.

Giovanna De Capitani
sindaco

 

 

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