Monte Marenzo: sistemati
i mini alloggi per gli sfollati

Completati a tempo record i lavori di adeguamento degli uffici dello stabilimento Fondmetalli, ubicato a poche centinaia di metri dall'abitato della frazione Levata, venerdì sera gli otto "minialloggi" sono stati assegnati ad altrettanti nuclei, che dunque possono organizzare il trasferimento

MONTE MARENZO Tutte le famiglie evacuate, ora, hanno una sistemazione: completati a tempo record i lavori di adeguamento degli uffici dello stabilimento Fondmetalli, ubicato a poche centinaia di metri dall'abitato della frazione Levata, ieri sera gli otto "minialloggi" sono stati assegnati ad altrettanti nuclei, che dunque possono organizzare il trasferimento.


La situazione, adesso, si è definitivamente stabilizzata: mentre la pioggia abbondante di ieri ha causato rallentamenti all'intervento di messa in sicurezza del versante roccioso (dove un altro macigno, da 300 quintali, minaccia quartiere e linea ferroviaria sottostanti), le 123 persone che hanno dovuto abbandonare provvisoriamente le loro abitazioni in via Roma e al civico 27 di via San Carlo, sanno dove vivranno fino a metà luglio.


Ieri sera, dunque, la vigilessa di Monte Marenzo Caterina Pedrini - che insieme a tutti gli altri dipendenti comunali da quel famoso e famigerato venerdì 17 sta lavorando intensamente in favore degli sfollati - e i volontari della protezione civile hanno provveduto ad assegnare i minialloggi ricavati a tempo record nella parte dedicata agli uffici del capannone ex Fondmetalli, al confine con Bisone.


Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola sabato 25 maggio.

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