Monte Marenzo: Martina,
nuovo viaggio della speranza

La sua vicenda appassionato tanti lecchesi, che negli anni hanno aiutato la famiglia a sostenere le ingenti spese legate a terapie e spostamenti necessari per sottoporre la piccola alle cure, dopo che, durante la gravidanza, il distacco della placenta aveva provocato gravi lesioni cerebrali alla bimba e l'insorgere della sindrome di West

MONTE MARENZO Un nuovo viaggio della speranza per la piccola Martina (nella foto con la mamma e Roberto baffo da Crema nel corso di un'iniziativa benefica), che ha iniziato ad andare all'asilo: domenica, insieme a mamma Valentina Laquidara, partirà per l'ennesima trasferta a Massa Carrara.

La bimba di Monte Marenzo, che compirà cinque anni nel prossimo mese di novembre, ha dinanzi a sé una strada molto lunga da percorrere.

La sua vicenda è nota e ha appassionato tanti lecchesi, che negli anni hanno aiutato la sua famiglia a sostenere le ingenti spese legate a terapie e spostamenti necessari per sottoporre la piccola alle cure, dopo che, durante la gravidanza, il distacco della placenta aveva provocato gravi lesioni cerebrali alla bimba e l'insorgere della sindrome di West, una rara patologia che colpisce un bambino su 150 mila e causa gravi crisi epilettiche.

Dalla nascita, mamma Valentina sta facendo il possibile per garantire alla bimba un futuro migliore.

Tutti, comunque, possono dare un contributo, facendo offerte al conto "Laquidara Valentina sottoscrizione per Martina" aperto presso al Deutsche Bank con l'iban It34c0310452710000000820375 o facendo riferimento al sito www.aiutiamomartina.it.

Tutti i dettagli nel servizio su "La Provincia di Lecco" in edicola domenica 18 marzo.

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