
Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 01 Aprile 2015
Montagna, il Comune vende il capannone sulla statale 38
Un fabbricato, come è stato spiegato durante l’ultima seduta consiliare, «che da decenni si trova in condizioni di visibile degrado».
Mette in vendita l’immobile che si trova in via Stelvio il Comune di Montagna che va così a sanare una situazione che si trascina da anni.
La giunta del sindaco Angelo Di Cino ha deciso di alienare questa parte di patrimonio, situato proprio accanto alla statale 38, in prossimità del confine con Poggiridenti. Un fabbricato, come è stato spiegato durante l’ultima seduta consiliare, «che da decenni si trova in condizioni di visibile degrado», frutto di una serie di abusi edilizi, da quanto si è appreso in aula.
Un capannone incompleto, che si presenta all’occhio attento finito, seppure al grezzo, al piano terra, mentre al piano superiore è ancora da terminare.
Stando alla perizia redatta dagli uffici comunali, il prezzo a base d’asta «è di 300mila euro» ha spiegato l’assessore alle Opere pubbliche Felice Baracca che non ha mancato di ricordare il periodo poco felice che l’intero settore immobiliare sta attraversando.
«Intendiamo risolvere un problema iniziato nel 1962 e che si trascina per una serie di vicissitudini da 53 anni». Un problema che è stato dunque ereditato dalle precedenti amministrazioni: «Alcuni dei valori attribuiti – ha puntualizzato in merito al valore stimato a base d’asta – potrebbero essere considerati eccessivamente prudenziali. Con ogni probabilità avremmo potuto anche stabilire una somma superiore, ma con questi chiari di luna e con l’incertezza che avvolge il settore immobiliare si è preferito essere cauti. Chiaramente, se l’operazione fosse stata fatta anche solo cinque o sei anni fa, l’immobile in questione sarebbe stato venduto in poco tempo».
«Ma siamo sicuri che l’immobile è libero?» l’osservazione sollevatasi dai banchi della minoranza. «È occupato, diciamo dall’ex proprietario - ha proseguito l’assessore -, che a noi non paga nessun canone. L’agenzia del demanio sta cercando di recuperare il pregresso che gli è dovuto: come Comune ci siamo attivati anche perché si arrivi ad una conclusione. Secondo noi, un imprenditore accorto potrebbe portare a termine la struttura facendo il minimo dei lavori necessari per renderlo appetibile sul mercato».
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