Mondo delle imprese in lutto

Addio al fondatore di Sircatene

Innocente Sirtori classe 1923

papà dell’ex presidente Rossella, aveva fondato l’azienda nel 1972

Con la scomparsa di Innocente Sirtori, classe 1923, lunedì scorso se n’è andata una parte della storia dell’imprenditoria locale della prim’ora, quella dei pionieri di attività meccaniche diventate multinazionali che raccolgono successi sui mercati del mondo.

E’ il caso di Sircatene, fondata nel 1972 da Sirtori (i cui funerali si svolgono stamane alle 10 nella basilica di Missaglia) a partire da una passione per la meccanica maturata in famiglia fin da bambino, prima nell’officina del nonno e poi in quella di suo padre. Negli anni Sirtori ha imparato a unire perfezionismo e passione per il prodotto alle leggi dell’impresa, mettendo solide basi a quello che è oggi un polo europeo delle catene guidato da sua figlia Rossella Sirtori, ex presidente di Confindustria Lecco e convinta artefice, negli anni Novanta, della svolta internazionale dell’impresa e della crescita per acquisizioni, fra cui le principali sono state Fossati Catene (2008) e la francese Chaines-Fortia.

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