Molteno: Lucida e spara
Successo alla prima

Il cortometraggio viaggerà ora in internet, gratis nell'intento di «diffondere il più possibile il progetto e promuoverne, così ben presto un altro»: lo hanno anticipato sabato, poco prima della proiezione, Mattia Conti (già vincitore tra l'altro del premio "Campiello giovani") e il lecchese Antonio Losa ai quali si deve la regia"

MOLTENO "Lucida e spara" ha sbancato: alla "prima", l'altra sera, il film sulla Shoah girato e interpretato da un gruppo di ragazzi del paese e dintorni ha riempito il cineteatro offerto dall'oratorio.


Sul grande schermo è apparsa a tutti evidente la qualità della lavorazione e l'intensità della trama, già apprezzate dal pubblico dei social network che avevano già messo gli occhi sui trailer.


Sempre in internet viaggerà ora il cortometraggio, gratis nell'intento di «diffondere il più possibile il progetto e promuoverne, così ben presto un altro»: lo hanno anticipato sabato, poco prima della proiezione, Mattia Conti (enfant prodige moltenese, già vincitore tra l'altro del premio "Campiello giovani") e il lecchese Antonio Losa ai quali si deve la regia di "Lucida e spara"; proprio il passaparola e il tam tam anche virtuale hanno d'altronde permesso questa prima realizzazione raggiungendo gli attori «a partire - ha ricordato Conti - da una prima rassegna teatrale ambientata a Molteno lo scorso anno».


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