Molteno, finisce a processo
per risparmi andati in fumo

E' finito davanti al giudice con l'accusa di appropriazione indebita. Protagonista della vicenda è un ex dipendente bancario che, secondo l'accusa, nel giro di pochi anni si era fatto consegnare i risparmi dei parenti che però non sono mai stati restituiti.

e.gizzi

MOLTENO - Dal 1999 al 2006, secondo la ricostruzione dell'accusa, una famiglia di Molteno ha affidato gran parte dei propri risparmi a un ex dipendente di una banca. Quando però quei soldi si sono rilevati indispensabili per il pagamento delle spese per un funerale, alla famiglia è stato detto che non c'erano più e che la finanziaria a cui erano stati affidati era fallita. Si tratta di 400mila euro che hanno preso il volo e che sono diventati oggetto del processo iniziato al tribunale di Lecco, dove l'ex dipendente di banca è accusato di appropriazione indebita. Nell'udienza svoltasi lunedì mattina hanno deposto tra gli altri i due figli della famiglia che si era fidata dell'imputato. Tutti i particolari nell'edizione di oggi de La Provincia di Lecco.

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Martedì 14 Dicembre 2010

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