Homepage / Oggiono e Brianza
Domenica 27 Febbraio 2011
Molteno dice no
a una via Battisti
Il consiglio comunale ha negato l'altra sera che il cantautore meriti una via e, soprattutto, non quella diramazione di via Aldo Moro che conduce all'abitazione dove visse vent'anni. La proposta, sottoscritta da tutti i gruppi d'opposizione (dalla Lega Nord al centrosinistra) s'è infranta
Il consiglio comunale ha tuttavia negato l'altra sera che meriti una via e, soprattutto, non quella diramazione di via Aldo Moro che conduce all'abitazione dove visse vent'anni. La proposta, sottoscritta da tutti i gruppi d'opposizione (dalla Lega Nord al centrosinistra) s'è infranta contro «tre considerazioni pratiche» lette dalla capogruppo di maggioranza Alessandra Binda per motivare il voto contrario.
«Riteniamo poco opportuno sottrarre un tratto di via Moro, tanto più per la figura dello statista paragonata a quella del cantante; non vediamo la ragione d'arrecare un disagio agli abitanti di quel tratto di via Moro che, per il cambio di denominazione, si vedrebbero costretti alla modifica di residenze, contratti, abbonamenti. Molteno, peraltro, offre lo spazio per valutare l'eventuale dedicazione di altre vie, strutture o parchi».
L'assessore Maurizio Villa ha aggiunto in un sussurro che «tanto è il legame di Battisti col territorio: la vedova ha messo in vendita l'abitazione». Per Bruno Amati di «Voltiamo pagina» «i disagi della ridenominazione sono tutte storie; il sottoscritto ha abitato per anni in via Per Gaesso divenuta un bel giorno Giovanni XXIII senza tragedie per nessuno. Perché non dire chiaro - ha esortato - che sono i concittadini di Coroldo a non volere Battisti?».
© RIPRODUZIONE RISERVATA