Molteno: Bevera ripulito
ma manca un piano

Volontari al lavoro. Un'opera preziosa ma un progetto della Regione per la soluzione degli allagamenti in tutta la zona, è in circolazione dal 2002. Nei mesi scorsi l'amministrazione di Oggiono - capofila della realizzazione - ha deciso di riscriverlo. Tuttora, non si vede la fine dell'iter

MOLTENO La protezione civile è tornata a rimboccarsi le maniche per esorcizzare lo spettro del torrente Bevera, che attraversa larga parte del paese e ha dimostrato più volte la propria potenza: l'ultima, nel 2010 a più riprese, con un picco di devastazione memorabile ad agosto, ma altri episodi paurosi anche a settembre e a novembre.

In seguito una serie di interventi di pulizia dell'alveo hanno contribuito a scongiurare il ripetersi delle piene.

L'autunno, con le sue piogge che possono essere prolungate e insistenti, costituisce ora una nuova minaccia. E' stata così avviata nei giorni scorsi una nuova «importante operazione - riferisce l'assessore Giuseppe Chiarella -  che ha visto impegnata la protezione civilei». 

Un progetto di notevole impatto, voluto e finanziato dalla Regione per la soluzione degli allagamenti di Molteno, Sirone e Oggiono, è in circolazione dal 2002. Nei mesi scorsi l'amministrazione di Oggiono - capofila della realizzazione - ha deciso di riscriverlo o, almeno, di chiedere la revisione dei conti e ripartire con la burocrazia. Tuttora, non si vede la fine dell'iter.

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