Ministro Kyenge a Lecco
Proteste, ma niente incidenti

Il ministro Kyenge è arrivato, come da programma, alle 13.30 di oggi in visita alla casa accoglienza “Don Guanella” di via Amendola. Nella notte sono stati bloccati e segnalati cinque attivisti di Forza Nuova che si accingevano ad esporre davanti alla casa d’accoglienza uno striscione con la scritta “Chiuso per discriminazione nei confronti degli italiani veri”. Prima del suo arrivo sono stati controllati anche quattro ragazzi di estrema destra, ma non si registrano per ora problemi di ordine pubblico. Il “Don Guanella”, per l’occasione, è letteralmente blindato. Il ministro ha incontrato al suo arrivo il sindaco Virginio Brivio, il presidente della Camera di Commercio Vico Valassi , il prefetto Antonia Bellomo oltre naturalmente don Agostino Frasson rettore della casa don Guanella.

I ragazzi hanno preparato un video in onore del ministro che ha mangiato le portate preparare nella cucina della casa e servite da loro.

«Grazie per questa calorosa accoglienza - ha detto - e grazie alla scorta che in questo periodo di grandi tensioni mi accompagna sette giorni su sette. E’ un cambiamento culturale quello che stiamo vivendo e quando impareremo a vivere sempre aver paura di chi ci sta di fronte potremo dire che l’italia sarà un paese migliore. Io non mi muoverò fino a quando non avrò portato a termine il mio lavoro».

Il ministro dopo l’incontro con i ragazzi si è diretta a Osnago per consegnare l il diploma di “cittadinanza civica” ai figli dei migranti