Cronaca / Sondrio e cintura
Mercoledì 23 Novembre 2016
Mineralogia in lutto Addio Antonio Costa Fondatore dell’Ivm
Per 25 anni è stato presidente e anima dell’Istituto Valtellinese di Mineralogia.
Ieri alle 14 in Collegiata ultimo saluto ad Antonio Costa, per 25 anni presidente e anima dell’Istituto Valtellinese di Mineralogia. «Antonio aveva lavorato a Milano presso l’industria farmaceutica Lepetit e poi alla Camera di Commercio di Sondrio come responsabile del Commercio Estero, diffondendo in tutto il mondo la conoscenza degli ottimi e pregiati prodotti valtellinesi - ricorda commosso l’attuale presidente IVM Eugenio Donati - Fin da giovane appassionato alpinista si era avvicinato grazie alla conoscenza di Fulvio Grazioli alla ricerca e collezione dei minerali. In ricordo dell’amico scomparso nel 1991 aveva fondato insieme a un inizialmente piccolo gruppo di appassionati mineralisti valtellinesi (fra cui il compianto professor Francesco Bedognè) l’Istituto Valtellinese di Mineralogia (IVM) con lo scopo di diffondere l’amore per la natura, la conoscenza dei nostri bellissimi monti e delle bellissime “gemme” in essi racchiusi. Presidente per i primi 25 anni dell’associazione vi ha dedicato grande impegno e passione testimoniata dal sempre crescente incremento di soci e da un quarto di secolo di pubblicazione dell’IVM Magazine (scaricabile gratuitamente sul sito http://www.ivmminerals.org/). Il diabete che da anni lo affliggeva lo aveva piegato nel fisico ma non nell’animo: ce lo ricorderemo col sorriso e con la grande passione che trasmetteva a tutti.
Grazie all’impegno di Antonio Costa e dei soci fondatori, l’IVM raggruppa oggi 123 membri residenti in Italia e all’estero, tra i quali esperti geologi, mineralisti e docenti universitari. L’Istituto - che ha sede a Palazzo Martinengo, in via Perego 1, ed è aperto tutti i venerdì non festivi dalle 16.30 alle 18.30 - promuove ricerche di minerali, organizza conferenze e manifestazioni, come ad esempio, la “Mostra Scambio dei minerali” di Lanzada, accompagna le scolaresche e i gruppi di visitatori ai Musei mineralogici di Sondrio e della Valmalenco, si occupa delle determinazioni, modifiche e aggiornamenti nella catalogazione dei minerali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA