Economia / Sondrio e cintura
Giovedì 12 Gennaio 2017
Mercato immobiliare, ripresa anche in Valle
Aumento del 17,33% nelle compravendite. In crescita anche i mutui nel trend degli ultimi tre anni.
In Valle riparte il mercato immobiliare, anche se con un po’ di fatica in più rispetto ad altri territori. Il trend degli ultimi tre anni fa segnare infatti +17,33% nelle compravendite di case e +38,7% sui mutui in provincia di Sondrio, ma la media nazionale è più elevata.
C’è anche chi sta peggio però, perché la situazione sul territorio nazionale è molto variegata: si passa da realtà come Venezia e Firenze che fanno segnare aumenti superiori al 45%, a province come Nuoro e Rieti in cui la crescita è sotto il 10%, a zone come Vibo Valentia e Isernia che ancora mostrano dati negativi.
A segnalarlo è un’indagine pubblicata ieri dal quotidiano economico Il Sole 24Ore, che partendo dai dati di diversi enti – Agenzia delle entrate, Nomisma e osservatorio Crif – ha stilato una mappa dell’andamento del mercato immobiliare provincia per provincia, confrontando il 2016 con il 2013, l’anno in cui in Italia si è registrato il record negativo di compravendite sulle abitazioni.
Per la provincia di Sondrio l’aumento registrato è del 17,33%, contro una media nazionale del 28,19%, con 1.652 compravendite stimate nel corso degli ultimi dodici mesi: per il dato definitivo bisognerà aspettare ancora, ma il quotidiano economico ha utilizzato un’analisi di Nomisma.
Sempre secondo l’istituto di ricerca, in Valle il prezzo medio degli immobili passati di mano l’anno scorso è stato di 1.521 euro al metro quadrato, in calo del 9,03% rispetto al dato di tre anni fa: una riduzione registrata anche a livello nazionale, con una media praticamente identica al dato valtellinese, 9,02% in meno rispetto al 2013, ma un importo medio di 1.894 euro al metro quadrato.
Inferiore alla media nazionale è invece l’aumento dei mutui, che a livello italiano – secondo l’osservatorio Crif – sono cresciuti del 53,65%, arrivando nel 2016 a un totale di oltre 358mila pratiche. Al di là della media, l’approfondimento pubblicato da Il Sole evidenzia come la situazione sia poco omogenea a livello nazionale.
A fronte di alcune province in cui si registra quasi un boom delle compravendite rispetto al 2013, come Prato dove l’aumento è superiore al 55%, in molte altre le percentuali sono più contenute. Il trend generale è quello di una ripartenza del mercato immobiliare, ma le singole realtà mostrano quadri anche molto diversi fra loro. In Lombardia, ad esempio, Lecco è sulla stessa linea di Sondrio, con una crescita del 17,16%, a Como le compravendite sono cresciute del 29,3%, mentre Brescia e Milano superano quota 35%, con Bergamo che si ferma intorno al 25%.
Facendo un confronto fra le province alpine, invece, Sondrio non si piazza male: ad Aosta la crescita è stata del 13,4%, a Verbania del 14,96%, mentre a Belluno del 17,83%. In Valle i prezzi hanno “tenuto” di più, visto che in queste altre tre province il calo ha sfiorato o superato il 20%.
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