Economia / Sondrio e cintura
Domenica 17 Dicembre 2017
Mercato immobiliare, impennata di vendite in provincia di Sondrio
L’indagine di Casa.it ha rilevato il traino arrivato dall’incremento delle seconde case in montagna. In città la ripresa sta partendo dal centro storico.
Mercato immobiliare, è boom delle compravendite. Arrivano dati molto incoraggianti per quanto riguarda il 2017 sulle transazioni effettuate: tutta la Lombardia presenta un andamento florido e in netta ripresa e Sondrio, in modo particolare, evidenzia un trend positivo che un operatore del settore indica percentualmente con una crescita del +10,3%.
Sono stati resi noti gli “Scenari immobiliari” analisi di mercato pubblicata dal gruppo Casa.it, un rapporto sull’andamento delle compravendite della Lombardia nell’anno in corso. Lombardia, che secondo i rilevamenti forniti dall’operatore, che agisce mettendo in contatto chi vende, affitta con chi cerca casa attraverso inserzioni e “vetrine online” si configura come il primo mercato immobiliare in Italia. «Dai nostri dati - evidenzia Casa.it - la Lombardia nel 2017 ha fatto registrare 123mila transazioni, pari al 22,2% del totale nazionale». Dati positivi anche sui prezzi, in Lombardia le quotazioni degli immobili dovrebbero aumentare nel 2018 dell’1,3% contro una previsione dello 0,3 per cento in Italia, con un rialzo costante «che proseguirà fino 2020». Incremento, si stima, «che porterà a superare il picco del 2007, anno pre-crisi», allora la crescita si attestava al +2%. «La Lombardia - dichiara Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, partner di Casa.it nella realizzazione del sondaggio proposto - ha il primato della ricchezza in Italia e il suo mercato immobiliare è il più grande tra le principali regioni europee. Qui si concentra l’80% degli investimenti immobiliari esteri realizzati in Italia e il 65% di quelli nazionali. Stiamo vivendo una fase molto positiva del mercato che potrebbe durare sino al 2020».
Spostando lo sguardo sui singoli capoluoghi lombardi, nel 2017 Sondrio ha registrato un andamento positivo di tutti i principali indicatori del mercato residenziale, specie nel segmento della seconda casa in montagna.
«In realtà - precisano da Casa.it - le transazioni hanno mostrato segnali di ripartenza graduali, si era assistito ad un avvio di ripresa nel 2016 e quest’anno si è continuato sulla stessa scia, con 320 unità oggetto di compravendita nel 2017». Il trend positivo permette di stimare una variazione del 10,3% e si calcola che, nel 2018, le transazioni concluse potrebbero arrivare a quota 350. Per quanto riguarda i prezzi delle case, la situazione presenta in realtà più chiaroscuri. Analizzando il listino dei prezzi del mattone, tra dicembre 2017 e lo stesso periodo del 2016, solo il centro storico e il quartiere semicentrale di Bertacchi hanno riportato un incremento delle quotazioni rispettivamente del 2 e 2,7%. Andamento negativo per il resto del semicentro, «che cala di oltre il 3% nelle due microaree restanti», in calo negli ultimi dodici mesi anche i quartieri periferici, con Nani che arriva a perdere il 5,6%, -3,3% zona viale Milano Stadio, -3,8% via Lusardi, -3,6% Vanoni, -3,7 Giuliani. Ma gli operatori incoraggiano ad avere fiducia. «Non dimentichiamo - affermano da Casa.it - che fino al 2016 i prezzi medi delle abitazioni a Sondrio registravano contrazioni in tutto il territorio cittadino. E vediamo che, invece nel 2017 i quartieri centrali riportano un incremento. Un proseguimento del trend in questo senso è atteso per il 2018 con una variazione costante, portando, almeno nelle aree intermedie, aumenti intorno all’uno per cento».
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