Economia / Sondrio e cintura
Domenica 03 Dicembre 2017
Mercato della casa, i prezzi sono crollati
Va meglio l’affitto
L’analisi dell’immobiliare a Sondrio a partire dal dossier del centro analisi del Sole 24 Ore. Fomiatti: «Fa affari chi adesso intende comprare»
Soldi investiti nel mattone, chi affitta si salva, chi vende, se non ha immobili di superlusso deve svendere. È stato diffuso nei giorni scorsi un dossier pubblicato dal centro analisi del Sole 24 Ore dedicato ai trend del settore immobiliare, su come vanno le finanze per chi decide di collocare i propri risparmi nel mattone, di quanto rendano le locazioni in un mercato che, a quanto dicono gli specialisti di settore, è «in crescita lieve e graduale», dopo i molti anni di calo dovuti alla lunga fase congiunturale. Per chi sceglie di “far lavorare” i propri metri quadri con le locazioni il mercato assicura in questo periodo un discreto utile. «Redditività netta media intorno al 2%» precisa il sondaggio. Secondo il focus il canone medio mensile di un bi-trilocale da 80 metri quadri a Sondrio, con dati rilevati tra vari capoluoghi di provincia, si attesta al primo semestre 2017 su una media di 421 euro, in flessione di -1,84% rispetto allo stesso periodo del 2016.
«Un valore per le locazioni sostanzialmente aderente a quelle che sono le nostre stime e quotazioni - afferma Danila Fomiatti, per anni presidente e oggi dirigente della Fiaip provinciale, Federazione italiana agenti immobiliari professionali - consideriamo che per l’investimento in mattone c’è un prima e un dopo congiuntura e che la crisi ha intaccato in maniera diversa il mercato degli affitti e quello delle compravendite. Per quanto riguarda le compravendite dal 2006, anno precrisi ad oggi - afferma - i prezzi si sono quasi dimezzati, sulle locazioni il discorso è diverso, hanno tenuto di più».
Il tipo di immobile che viene richiesto maggiormente in affitto. «Come locazione il monolocale va molto poco - spiega - partiamo dal bilocale, classico, soggiorno, angolo cottura con camera e bagno e direi che va molto la casa con soggiorno con angolo cottura e due camere, parliamo di un appartamento arredato. Con la tendenza che, negli anni, vede i conduttori prendere in considerazione anche case più grandi, fino a tre camere e oltre. I riferimenti di prezzo di cui abbiamo parlato per le locazioni - precisa poi - possono essere validi ma la casa per essere affittata a oltre 400 euro al mese deve essere perfetta, arredamento nuovo. Altrimenti il prezzo cala».
Oltre i 400 euro al mese il vento, nel mercato immobiliare sondriese e valtellinese attuale, cambia e, spiegano dal settore, “si mette a soffiare a favore del conduttore” che per il suo progetto abitativo può pensare di diventare proprietario. Perché i prezzi all’acquisto sono bassi. «Se uno ha almeno un 20 per cento della somma occorrente da parte - precisa la rappresentante degli agenti immobiliari - oggi con quelle cifre puoi decidere di comprare. Consideriamo che rispetto al 2006, 2007 le quotazioni degli immobili si sono quasi dimezzate. E, con i mutui che si sono abbassati, con la rata di un affitto puoi acquistare. Eravamo arrivati ad un punto nel 2006, 2007 in cui non era quasi più pensabile dire, compro casa, senza essere finanziariamente forti, ora i costi degli immobili sono molto più abbordabili».
«Case grandi in vendita sui 100mila euro - precisa la rappresentante degli agenti immobiliari - per immobili che sono sul mercato a 1.000, 800 euro al metro quadro e anche meno. E trovi immobili a 30, 40mila euro, poco più del costo di un box in centro Sondrio. Chi ha comprato per investimento prima della crisi se vuole vendere deve vendere a meno, altrimenti l’appartamento lo deve tenere». Le variabili sono sul settore “lusso”, «Per le ville oltre i 3, 400mila euro di quotazione la crisi non c’è, né c’è stata negli anni passati».
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