Merate verso le elezioni

Sellitto apre alla coalizione

«Oggi Merate ha bisogno di un sindaco che non stia nella sua torre d’avorio. In questo periodo c’è bisogno di un sindaco che abbia capacità di ascolto delle persone. Quando il vice sindaco Massimiliano Vivenzio parlava di un sindaco simpatico, non si riferiva certo a un cabarettista. Vivenzio semplicemente parlava di un primo cittadino in grado di ascoltare e dialogare con la gente, ricevendone messaggio positivi e negativi».

Ernesto Sellitto, capogruppo di maggioranza in consiglio comunale, ex Pdl e oggi responsabile amministrativo di Scelta civica per la provincia, entra nel dibattito che sta scuotendo il centrodestra in vista delle prossime elezioni amministrative.

«Il sindaco Andrea Robbiani- riconosce - ha grandi capacità di ascolto. In certi momenti però ha dato l’impressione di essere chiuso a riccio. Invece, in un momento come questo il muro contro muro non serve. Serve invece essere più aperti possibili».

Ecco allora che Sellitto, come già Vivenzio, guarda alla primavera 2014 come a un momento di svolta per andare oltre l’amministrazione Robbiani. «Il suo desiderio di ricandidarsi è chiaro, ma andare oltre Robbiani potrebbe essere una delle possibili opzioni».

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