«Merate? Un cantiere da quattro soldi

Sotto inchiesta perché l’ho rifiutato»

Corruzione, appalti, gare truccate. Una ventina di indagati e numerose aziende coinvolte. Si allargano a macchia d’olio le indagini partite in Valtellina che coinvolgono anche Lecco e l’ospedale Mandic di Merate.

E mentre vengono alla ribalta i primi nomi di chi è finito nei guai, l’imprenditore di Morbegno Maurizio Quadrio, titolare della “Quadrio Costruzioni spa” si difende: «Quello del Mandic era un appalto da quattro soldi: 387 mila euro. Ho rifiutato. E ora scopro di essere indagato per un appalto a cui non ho partecipato. Né ho mai partecipato ad incontri per essere invitato alla trattativa o per determinarne il risultato».

Ma il giro d’affari al vaglio della Guardia di finanza e dei magistrati è ben più ampio. Si parla di oltre 60 milioni di euro e nel mirino delle indagini ci sarebbe anche il padiglione meratese Villa: lavori interminabili e mai finiti per un costo di 5 milioni di euro.

Leggete tutti i nomi degli indagati e le dichiarazioni al nostro giornale dell’imprenditore sull’edizione di domenica de La Provincia.