Merate, Salvioni giura davanti a centinaia di persone. «Lavoriamo insieme per il bene di questa città»

Auditorium pieno per il giuramento del sindaco Mattia Salvioni. Il primo cittadino di Merate fa il bis. Così, martedì sera, come era accaduto per la presentazione del programma di Viviamo Merate, tantissimi hanno partecipato alla seduta di insediamento della nuova amministrazione comunale. Nel suo discorso introduttivo, Salvioni ha espresso l’auspicio di un «confronto costruttivo» nella consapevolezza che tutti quelli che siedono in consiglio siano «persone che hanno a cuore la città e il territorio».

«A miei assessori - ha proseguito - dico di essere umili, ascoltare. E li invito a lavorare al massimo delle nostre possibilità. Chiediamo consiglio e continuiamo con lo stesso spirito ed energia che ci hanno contraddistinti in questi mesi». Allargando lo sguardo a quello che lo attende, ha parlato di un «quinquennio ricco si sfide per il territorio» dove vi sono «realtà diverse che dialogano tra loro e che devono lavorare per creare una spinta propulsiva».

Tra i temi cardine cui ha fatto subito riferimento ci sono «il rilancio dell’ospedale», la creazione di una «città sana», «l’attenzione al welfare», il «rilancio dal punto di vista turistico, il decoro urbano, le attività di volontariato, sportive, culturali e il guardare alle nuove generazioni». Subito dopo l’ufficializzazione delle deleghe agli assessori. Valeria Marinari ai servizi alla persona, politiche per la famiglia e giovanili, servizi sociali e pace; Patrizia Riva alla promozione culturale e turistica, istruzione, pari opportunità e legalità; Silvia Sesana ad ambiente, ecologia, verde pubblico, decoro urbano, transizione energetica, rapporti con il parco e valorizzazione del territorio; Mattia Muzio a lavori pubblici e infrastrutture, patrimonio, urbanistica ed edilizia; Giampiero Airoldi a sport e commercio; per sé Salvioni tiene bilancio, mobilità sostenibile, polizia locale, sicurezza, protezione civile e rapporti con l’Asst.

Massimo Panzeri, capogruppo di Prospettive per Merate, ha fatto autocritica. «Il vostro messaggio è stato più convincente del nostro. La nostra è stata una sconfitta pesante e inaspettata». «Vi renderete conto che non facile né scontato concretizzare le idee anche se belle». Concludendo con una promessa: «Giudicheremo con spirito collaborativo, critico, mai pretestuoso». Dario Perego, capogruppo di Noi Merate, ha dichiarato che «incarneremo la passione che ci ha portato a impegnarci per la nostra città. La nostra opposizione non sarà né preconcetta né precostituita ma attenta e puntuale». Ernesto Sellitto, capogruppo di maggioranza, ha invitato tutti a «mantenere il contatto con la gente che ci ha messo qui». A «governare con responsabilità», promettendo che «le nostre decisioni non saranno guidate da un effimero like sui social ma orientate alla condivisione e per la comunità, anche se impopolari».

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