Merate, i primi interventi della giunta Salvioni

La nuova Amministrazione al lavoro su strade e verde pubblico

Tanti piccoli interventi per andare a risolvere problemi sollevati dai cittadini. È a questo che si sta dedicando, nell’immediato, la nuova amministrazione del sindaco Mattia Salvioni.

A cominciare, per esempio, dalla gestione dei rapporti tra un locale dove si trovano distributori automatici di cibo confezionato in piazza Vittoria, aperto 24 ore al giorno.

Un’anomalia nel panorama cittadino. Che ha creato più di un problema. «In questi mesi e anche prima - racconta il sindaco - abbiamo ricevuto numerose segnalazioni e lamentele. Come abbiamo risolto? Semplicemente parlando con i proprietari. Che hanno accettato di ridurre gli orari di apertura. La struttura, già da qualche giorno, chiude alle 23 e apre alle 5».

Nel frattempo, il Comune ha disposto la sistemazione di tutto l’arredo urbano nell’intorno che, forse anche per colpa degli avventori del locale, aveva subito qualche peggioramento.

Sempre in centro, già dalle prime settimane, Salvioni e la sua giunta, in particolare l’assessore Mattia Muzio, hanno provveduto a far sistemare cestini e aiuole. Si sta inoltre dedicando parecchio tempo all’analisi delle problematiche riguardanti la viabilità, soprattutto dal punto di vista dell’utente più debole della strada.

A tale scopo, assicura Salvioni, «abbiamo già individuato una lista di una ventina di siti e strade su cui dovremo intervenire nel corso del tempo». Il sindaco non fornisce l’elenco completo ma assicura che i punti individuati si trovano in tutta Merate. «Per esempio - rivela - occorre intervenire in via Trieste. Spesso, le auto che salgono, invadono lo spazio dedicato ai pedoni. Provvederemo a proteggere questi ultimi installando un cordolo».

Tra gli interventi ci saranno certamente quelli riguardanti viale Verdi, dove «intendiamo fare in modo di abbassare la velocità», portandola a 40 chilometri all’ora.

A settembre, inoltre, si interverrà anche sulla viabilità del centro di Pagnano, modificata in via sperimentale a gennaio dall’amministrazione del sindaco Massimo Panzeri. «Intendiamo rivedere i sensi unici e fare qualcosa per evitare che transitino tutti i non residenti che vi passano oggi».

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