Merate, il parco del Cannocchiale
diventa un caso spinoso

Una lettera dei marchesi Brivio Sforza, proprietari del parco del Cannocchiale, ha scatenato un caso a Palazzo. Infatti nellamissiva era contenuta l'intenzione di non rinnovare la convenzione con il Comune, impedendo così l'accesso ai cittadini come avviene oggi.

e.gizzi

MERATE - Il parco del cannocchiale è il più bello e utilizzato dai meratesi. Eppure sul suo futuro non mancano i dubbi, specialmente sull'uso che i cittadini potranno farne. Infatti dai proprietari della splendida area, i marchesi Brivio Sforza, è arrivata una lettera a Palazzo qualche tempo fa in cui si annuncia la volontà di non rinnovare la convenzione con il Comune di Merate, con la quale viene permesso ai cittadini di usufruire del parco che si estende davanti a villa Belgioioso in cambio della cura dello stesso. Contemporaneamente sempre i marchesi hanno presentato un'istanza al piano di governo del territorio con la quale chiedono di poter trasformare la destinazione d'uso di due terreni di loro proprietà che si trovano a lato del Cannocchiale. "I marchesi firmino subito la convenzione" è l'invito che arriva dal vicesindaco Vivenzio. Tutti i particolari nell'edizione di oggi de La Provincia di Lecco.

Homepage / Merate e Casatese

Mercoledì 24 Novembre 2010

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