Merate nella sperimentazione
regionale di Fattore famiglia

Da metà luglio e per un anno, nel calcolo dei costi dei servizi sociali e sanitari, le famiglie di Merate dovranno tenere conto di nuovi parametri. Il capoluogo brianzolo, insieme ad altri 14, è stato inserito da Regione Lombardia in una lista speciale di speriementazione.

MERATE - Il costo dei servizi sociali e assistenziali a carico delle famiglie non dovrebbe essere determinato soltanto dai redditi e dai patrimoni ma anche dal numero dei figli, dalla presenza o meno di anziani nel nucleo famigliare, dalla necessità di assistere un portatore di handicap.
È quanto sostiene Regione Lombardia e l'assessore Giulio Boscagli che, per un anno, avvieranno in quindici comuni lombardi il progetto Fattore Famiglia.
Merate è il comune scelto dalla Regione per la sperimentazione nell'Asl provinciale.
Gli altri comuni inseriti sono Filago per l'Asl di Bergamo, Palazzolo sull'Oglio per Brescia, Anzano del Parco per Como, Pizzighettone per Cremona, Casalpusterlengo per Lodi, Sesto San Giovanni per Milano, Rho per Milano 1, San Donato Milanese per Milano 2, Monza per Monza Brianza, Casorate primo per Pavia, Tirano per Sondrio, Malegno per Valcamonica, Tradate per Varese.

Altri particolari sull'edizione del 20 giugno de La Provincia di Lecco

© RIPRODUZIONE RISERVATA