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Sabato 06 Ottobre 2012
Merate: la IeO
punta sulla formazione
Con la crisi la IeO ha dovuto ricorrere al contratto di solidarietà. E durante lo stop lavorativo, i quaranta dipendenti seguono percorsi di riqualificazione.
La IeO nasce nel 1983 con l'obiettivo di offrire esperienza, strumenti e metodologie dell'information tecnology alle piccole e medie imprese, per favorirne l'innovazione e il costante sviluppo competitivo.
La crisi economica ha investito anche l'impresa meratese al punto che, dopo un anno di cassa integrazione ordinaria che ha coinvolto i lavoratori per far fronte al calo di commesse, ha successivamente avviato un contratto di solidarietà di due anni con una particolarità, le ore che non vengono impegnate per portare a termine il lavoro vero e proprio vengono sfruttate per realizzare corsi di formazione che hanno l'obiettivo di trasmettere ai dipendenti le più importanti e recenti scoperte in fatto di innovation technology.
Insomma, in tempi di crisi si mette fieno in cascina per tempi più prosperi, come spiega la sindacalista della Fim Cisl Lorena Silvani: «Per le aziende è possibile riequilibrare il costo del lavoro rispetto al fatturato conservando i posti di lavoro con l'applicazione del contratto di solidarietà che coinvolge in diversa misura tutte le risorse professionali. Per la salvaguardia dell'industria e dell'occupazione servono progetti di formazione per favorire la valorizzazione della professionalità dei lavoratori ed è proprio quello che sta facendo la IeO. Seguendo questa logica è stato sottoscritto e approvato l'accordo formativo per il rilancio qualitativo della IeO, che si svolgerà durante le ore del contratto di solidarietà».
I corsi di formazione saranno a costo zero per l'azienda, essendo finanziati in parte da Fondimpresa e in parte da un fondo messo a disposizione dallo Stato proprio per supportare iniziative di questo genere.
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