Merate, dodici telecamere
per controllare il Mandic

I recenti episodi legati a molestie nei confronti delle radiologhe e ai gesti di violenza all'interno del pronto soccorso sono stati determinanti per installare dodici telecamere all'ospedale Mandic.

MERATE - «Procederemo con l'installazione di un sistema di videosorveglianza, ma garantiremo la sicurezza anche con un piano di chiusure porte e un sistema di citofoni studiati per favorire i pazienti, ma tutelare pure i dipendenti». Così Antonino Franco, che si occupa di sicurezza per l'azienda ospedaliera, commenta quello che sta per accadere all'ospedale Mandic di Merate. Al piano terra tra la hall d'ingresso e lo spazio del pronto soccorso saranno installati dodici occhi elettronici, collegati in remoto con una cabina di regia collocata all'interno della portineria.

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