Merate, contattato un "archistar"
al parco del Cannocchiale

Matteo Thun, architetto altoatesino noto a livello internazionale per aver vinto il premio Compasso d'oro per tre volte, è stato contattato dai marchesi Brivio Sforza per studiare il progetto edilizio vicino all'area verde del parco del Cannocchiale.

e.gizzi

MERATE - Realizzare un intervento di livello in una delle zone più belle di Merate e sottoporre agli amministratori comunali la proposta di qualcosa che giustifichi il "sacrificio" di una zona tanto pregiata. Ecco il motivo che ha spinto i marchesi Brivio Sforza a prendere contatto con lo studio milanese di via Appiani a Brera e in particolare con l'architetto altoatesino Matteo Thun per studiare un progetto edilizio vicino all'area verde del parco del cannocchiale. L'idea della quale si parla sempre con maggiore insistenza, anche nei corridoi di Palazzo Tettamanti, sembra essere quella di realizzare sui due lotti appartamenti di lusso che ben si sposerebbero con le ville che si trovano sul lato ovest del Cannocchiale. Intanto però i residenti hanno scritto e spedito una lettera in municipio dove dicono stop al cemento in quell'oasi. Tutti i dettagli nell'edizione di oggi de La Provincia di Lecco.

Homepage / Merate e Casatese

Venerdì 10 Dicembre 2010

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