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Domenica 19 Giugno 2011
Merate, un classico di Wilde
per aprire Cortocircuito
Si comincia con L'importanza di chiamarsi Ernesto, poi via via con un fitto programma fino al 16 luglio: quattro spettacoli in tre location
Quattro gli spettacoli in calendario da domenica al 16 luglio, con andranno in scena in Villa Confalonieri, nell'ex Cse a Brugarolo e in Villa Perego a Cicognola. Il primo appuntamento è per domenica, appunto. Alle 21,30 la compagnia Il Colle di Montevecchia porterà in scena “L'importanza di chiamarsi Ernesto” di Oscar Wilde. Sabato 25 giugno ci si sposterà presso la ex palazzina del Cse di Brugarolo in via Fermi dove sarà proposto lo spettacolo “Quadrupedare” di e con Claudio Corbetta che, accompagnato dai musicisti Francesco Motta (chitarra) e Armando Ilario (fisarmonica), con lo stile scanzonato dei cantastorie proporrà racconti e poesia della tradizione lombarda.
Sabato 2 luglio, invece, si tornerà a Villa Confalonieri dove verrà portata a teatro la tradizione, stavolta con l'ausilio del romanzo per definizione della letteratura italiana: infatti, con “Ul Liss al diss” di Piero Collina, difatti, la compagnia San Genesio di Cantù metterà in scena, in vernacolo comasco, “I Promessi Sposi” di Alessandro Manzoni. La rassegna si concluderà sabato 16 luglio a Villa Perego di Cicognola dove la compagnia “Il Nodo” di Desenzano rappresenterà un altro classico del teatro: “La Bottega del Caffè” di Carlo Goldoni. Gli spettacoli sono a ingresso gratuito.
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