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Sabato 04 Agosto 2012
Merate: affidati
i lavori per il municipio
Sarà l'impresa Gi.Ma.Co di Delebio a portare a termine i lavori del nuovo municipio di Merate. L'azienda è riuscita a presentare l'offerta migliore rispetto alle altre otto concorrenti invitate dall'amministrazione comunale del sindaco Andrea Robbiani.
L'azienda è riuscita a presentare l'offerta migliore rispetto alle altre otto concorrenti invitate dall'amministrazione comunale del sindaco Andrea Robbiani.
La Gi.Ma.Co. ha offerto uno scontro del 19,42% sull'importo a base d'asta di 972.670,47 euro al netto di Iva oltre a 52.680 euro per la sicurezza.
L'azienda di Delebio, a distanza di anni dall'inizio dei lavori, interrotti in seguito all'abbandono del cantiere da parte della precedente assegnataria, avrà il compito di ultimare l'intervento e completare la ristrutturazione di Palazzo Tettamanti, cominciata ai tempi del sindaco Giovanni Battista Albani.
I lavori da portare a termine sono numerosi. C'è da sistemare l'ingresso all'ufficio di polizia locale, dove oggi si entra passando da una passerella di legno. C'è da rivedere il tetto, da cui spesso filtra acqua, che a sua volta causa molti problemi. Infine, ed è la parte più importante, c'è da ultimare l'auditorium che, nelle intenzioni del progetto iniziale, diventare la nuova sala civica della città, sostituendo quella di viale Lombardia.
Al termine dei lavori, si procederà, anche se con un intervento a se stante, al posizionamento dell'impianto fotovoltaico sul tetto, che permetterà di abbattere gli altissimi costi di gestione della struttura.
Per ultimare i lavori, che dovrebbero cominciare a settembre, ci vorrà quasi un anno di tempo. La conclusione è prevista per il tardo 2013.
Contemporaneamente, in giunta si è cominciato a parlare anche del parcheggio interrato che si è cominciato a realizzare tra Palazzo Tettamanti e i condomini che si affacciano su viale Cornaggia.
Il progetto originario prevedeva la costruzione di un silos su due piani. L'interruzione dei lavori, la scoperta che all'azienda che aveva ottenuto l'appalto erano stati corrisposti più di 200 mila euro non dovuti e la conseguente causa legale stanno convicendo gli amministratori che sia meglio rivedere i piani.
«L'idea sulla quale stiamo lavorando - ha spiegato l'assessore ai lavori pubblici Massimo Panzeri - è procedere alla realizzazione del solo parcheggio interrato, lasciando a verde l'area a raso».
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