Cronaca / Oggiono e Brianza
Lunedì 08 Settembre 2014
Mazzette all’ex funzionario del fisco
Guai per commercialisti e imprenditori
Chiusa l’inchiesta a carico del comasco Lo Conte: le tangenti pagate nel garage di casa
Indagati quattro lecchesi, tra cui l’imprenditore edile Valsecchi e il suo commercialista
«Questo funzionario è uno che ha rapporti con la finanza e la Procura. Mi raccomando, non gli dica nulla perché non è uno che fa giusto: fa di più».
Tradotto: stia attento agli onesti. A suggerire cautela nei confronti di agenti del fisco incorruttibili era Rosario Lo Conte 62 anni, casa in viale Giulio Cesare a Como, ex funzionario dell’Agenzia delle Entrate.
Per lui e per altre quattro persone, compresi un commercialista, un imprenditore e un commerciante, la Procura di Como ha firmato l’avviso di chiusura delle indagini. Ovvero, tradotto: avete 20 giorni di tempo per presentare memorie difensive, o rischiate di finire davanti al giudice.
Oltre a Lo Conte sotto inchiesta, con la medesima accusa di corruzione, sono finiti Claudio Cremaschi, commercialista di Arcore e già membro del collegio sindacale della Valsecchi Costruzioni srl, Fiorenzo Valsecchi, 51 anni di Lomagna e amministratore della società lecchese, Angelo Anselmo Grimoldi, 78 anni di Paderno d’Adda, gioielliere, e Beniamino Brusadelli, 70 anni di Cesana Brianza.
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