Mattia, riaperta l’inchiesta

Altri sei mesi di indagini

Il gip ha accolto la richiesta dei familiari che si altri sei mesi di indagini

Si indagherà per altri sei mesi per cercare di chiarire le cause della morte di Mattia Mingarelli, il trentenne rappresentante di commercio comasco, scomparso il 7 dicembre 2018 ai Barchi, in Valmalenco e trovato morto 17 giorni più tardi a poche centinaia di metri dal rifugio,

Il gip Pietro Della Pona ha infatti accolto la richiesta di opposizione all’archiviazione presentata dai familiari che lamentano lacune e conclusioni illogiche dell’inchiestam e ha disposto un prolungamento delle indagini per altri sei mesi.

Soddisfazione espressa dai familiari: «Noi non molliamo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA