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Mercoledì 02 Gennaio 2013
Matrimoni nei secoli a Rogolo
Un racconto lungo un anno
Il calendario 2013 che il Comune ha realizzato per i cittadini è una piccola ricerca storica su usanze e modalità con cui nel secoli scorsi avvenivano le unioni tra gli abitanti del paese
ROGOLO - Foto d'epoca di matrimoni per il calendario 2013 del comune di Rogolo. Il Comune ha così voluto «documentare - come spiega il vicesindaco con delega alla Cultura, Cristina Ferrè - un momento sociale e culturale di rilievo attraverso fotografie d'epoca raccolte tra gli abitanti di Rogolo e testimonianze storiche per continuare a valorizzare il prezioso patrimonio di tradizioni e di conoscenze della nostra gente".
Un viaggio, lungo un secolo, che ha permesso di analizzare anche i cambiamenti culturali, sociali, di costume, di consuetudini. Così si scopre che «nel Settecento gli sposi si univano in matrimonio senza poter firmare il contratto perché analfabeti: il parroco, dopo la cerimonia di unione, scriveva «Li contraenti matrimonio non si sottoscrivono perché illetterati». La firma più antica, negli archivi parrocchiali di Rogolo, risale alla seconda metà dell'Ottocento».
Le fotografie hanno permesso di ricostruire l'evoluzione dell'abbigliamento degli sposi, dei pranzi di nozze e di usanze come quelle della settimana precedente il matrimonio quando, in casa della sposa, si organizzava «l'unuranza»: i paesani festeggiavano con canti, musiche e vino. «Questo itinerario - dice il vicesindaco di Rogolo - rappresenta un dono che contribuisce a tracciare un racconto bello, nitido e appassionato che ha come protagonista la nostra gente. E diventa anche l'augurio di un sereno 2013 che a tutti i miei concittadini».
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