Marker al Teatro Sociale
Le foto della notte
con 700 ragazzi

È stato un successo l’esordio stagionale di Marker al teatro Sociale. Ieri, lo spettacolo “Les Chant Magnétiques Atto I “, come da tradizione sold out in soli 5 giorni, ha portato, per la prima volta sul territorio comasco, una performance musicale in grado di legare canto lirico e sperimentazione elettronica. Un teatro all’interno del teatro, un fondale con strutture verticali, una commistione fra contemporaneità e tradizione lunga 200 anni capaci di trasportare i 700 partecipanti in una dimensione straniante. Dalle 21.30 fin dopo le 2 si sono alternati Elettrosensi Laptop Ensemble, gruppo di studenti del conservatorio di Como diretto dai professori Marco Marinoni e Luca Richelli, con “Electronic Opera”. A seguire, Hatguy, Dardust, La valigetta e Vaghe Stelle. Una serata all’insegna della contaminazione: da Stockhausen alla drum and bass, dal minimalismo all’ambient psychill passando attraverso il soundscape. Lo Studio Antimateria si è occupato degli aspetti visual reinterpretando lo spazio del Sociale, mappato precedentemente tramite l’uso del dispositivo Kinect.