Cronaca / Lecco città

Mercoledì 19 Novembre 2014

Mangioni, spiragli per i dipendenti

I 10 posti a rischio forse riassorbiti

IPrimo incontro ufficiale tra le rappresentanze sindacali, l’Asl e la Regione. Confermata però la chiusura della maternità: l’ultima accettazione il 15 dicembre

LECCO

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Primo incontro ufficiale tra le rappresentanze sindacali, Asl e Regione, in merito alla chiusura del punto nascita della clinica Mangioni e della riqualificazione professionale delle dieci dipendenti (sette ostetriche e tre puericultrici) che con il 31 dicembre smetteranno di lavorare al reparto di maternità.

Non si sbilanciano i sindacati, dal momento che, spiegano, il dialogo con Regione e la holding Mangioni è appena avviato. L’obiettivo, e il motivo della riservatezza, è quello di tutelare quanto più possibile le lavoratrici. Un dato di fatto che rappresenta già di per sé un buon auspicio, in questo senso, è che le dieci dipendenti non hanno ad oggi ricevuto alcun avviso di mobilità. Ciò potrebbe essere interpretato come la possibilità, lasciata aperta dall’azienda, di reinserire le dipendenti nel proprio organico.

Ma sulla questione non c’è comunque alcuna dichiarazione da parte della Mangioni, che ad oggi ha mantenuto il più assoluto riserbo. Le trattative insomma sono in corso e ad oggi non si può sapere nulla di definitivo. «L’incontro si è svolto in un clima di collaborazione e dialogo» commenta il direttore generale dell’Asl, Enzo Lucchini «Abbiamo ribadito che ci troviamo in una fase di work in progress e riconfermato, insieme a Regione Lombardia, il nostro impegno a garantire nella provincia di Lecco percorsi nascita di alta qualità. Inoltre abbiamo assicurato la nostra massima collaborazione al fine di trovare una soluzione a tutti i problemi conseguenti la chiusura del punto Mangioni, tra i quali quello occupazionale».

Oggi nel pomeriggio i sindacati incontreranno le lavoratrici della clinica, alle quali per altro è solo giunta, ad oggi, una sola comunicazione interna molto sintetica e circostanziata: il 15 dicembre sarà l’ultimo giorno in cui potrà essere accettata una partoriente al punto nascita della clinica.