Cronaca / Merate e Casatese
Martedì 12 Maggio 2015
Mandic al bivio
tra crescita e declino
Secondo la riorganizzazione regionale il presidio meratese
lascerebbe Lecco e passerebbe con Bergamo
Un documento per impegnare la Regione a investire sull’ospedale Mandic, ampliandone le specialità e rendendolo presidio di riferimento per un bacino d’utenza doppio rispetto all’attuale.
È quello che Andrea Massironi, sindaco di Merate, e Filippo Galbiati, primo cittadino di Casatenovo, si apprestano a presentare al Pirellone.
Da un mese circa, i due sindaci hanno infatti dato vita a un pool di tecnici che sta elaborando una proposta da sottoporre alla Regione prima che la riorganizzazione sanitaria venga attuata.
In base alla legge ancora in discussione, ma che potrebbe essere approvata per luglio, l’integrazione tra territorio e ospedale sarà maggiore. Tuttavia, le attuali aziende ospedaliere subiranno notevoli modifiche e probabilmente il Mandic non dipenderà più dal Manzoni di Lecco.
Il disegno regionale prevede che farà riferimento all’ex Asl di Bergamo. Questo passaggio potrebbe rappresentare un’importante occasione di crescita. Di certo, la struttura di via Cerri non potrà mantenere le attuali caratteristiche.
L’articolo su La Provincia di Lecco del 12 maggio
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