Mandello: la Guzzi ha pronto
un motore raffreddato ad acqua
La Guzzi di Mandello sta provando un motore raffreddato ad acqua da 1400 centimetri cubici. Una volta superati tutti i test il nuovo motore potrebbe equipaggiare l'ammiraglia della casa dell'aquila. Finora la Guzzi non aveva mai utilizzato un motore raffreddato a liquidi.
Sì perché nella considerazione del numero uno del gruppo Piaggio sembra stiano salendo le "quotazioni" di Moto Guzzi, anche considerando che il mercato sta rispondendo bene: più 30% rispetto al 2010. E lo stesso Colaninno ha detto che presto per Moto Guzzi arriveranno nuovi modelli e nuovi motori.
Ora fonti ben informate della casa motociclistica di via Parodi hanno riferito che dall'ufficio progettazione sono stati spolverati i progetti dei motori raffreddati a liquido. E così in gran segreto si sta lavorando per le novità che la casa dell'Aquila porterà al salone Internazionale del motociclo di Milano dal 8 al 13 novembre.
Non vi sembra strano che nell'anno del novantesimo compleanno la Moto Guzzi non voglia portare novità sostanziali nella vetrina più importante al mondo delle due ruote a motore? La vera news di casa Guzzi (che per ora nessuno conferma) dice che la grande novità dovrebbe essere un motore da 1400 centimetri cubi, che si differenzia però da quelli in produzione per il raffreddamento a liquido, anziché ad aria come tutte le Moto Guzzi.
Una novità che si sapeva stare in qualche stanza polverosa più o meno vicino al museo di via Parodi e che diverse persone hanno visto.
Sicuramente altre novità riguarderanno il blocco delle Classic che verranno prodotte in due versioni quelle da 750 centimetri cubici e quelle da 1200 con gli stessi motori di Stelvio, Griso e Norge, per renderle un po' più cattive e performanti e arrivare così almeno a cento, cento dieci cavalli.
Colaninno alle Giornate mondiali della Guzzi ha detto che la Moto Guzzi avrà un profondo cambiamento ma ciò non riguarderà solo l'azienda pronta a gettare le basi per il nuovo stabile proprio dove sorgeva una volta la galvanica e il montaggio dei motori e dove tutto ciò che era vecchio è stato raso al suolo. Con l'arrivo di questi nuovi modelli comincia per Moto Guzzi una nuova fase, quella che molti aspettavano e che finalmente è arrivata perché il rilancio di una azienda passa anche per l'abbattimento del vecchio e il lancio del nuovo, e Roberto Colaninno questo lo sa bene, fin troppo bene, perché puntare su Moto Guzzi è un investimento sicuro.
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