Mandello: la crescita Guzzi
Una spinta ai conti Piaggio
La crescita delle vendite e dei margini della Guzzi danno una spinta ai conti del gruppo Piaggio. Il consiglio di amministrazione di Piaggio, riunito a Mantova sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha esaminato e approvato la relazione trimestrale al 31 marzo 2013
La performance del gruppo è di segno positivo e assume ancora maggiore rilevanza se confrontata con lo scenario macroeconomico che ha caratterizzato il primo trimestre 2013, pesante per la maggior parte dei settori industriali, con aree di difficoltà su mercati e segmenti delle due ruote e dei veicoli commerciali in cui Piaggio opera.
Nei primi tre mesi dell'anno, il settore due ruote in Europa ha fatto registrare la peggiore contrazione dal 2007, con in particolare una caduta senza precedenti della domanda sul mercato italiano; andamenti, questi, aggravati dal lungo periodo di maltempo che ha colpito la maggior parte dei Paesi europei.
Nonostante la complessità di tale scenario, le attività di controllo dei costi e della produttività hanno consentito di mantenere la redditività del gruppo Piaggio su livelli positivi, senza peraltro rallentare la realizzazione delle strategie di espansione globale basate su politiche di brand e di prezzi premium, di consolidamento della leadership sui mercati occidentali, e di crescita sui mercati emergenti.
I ricavi netti consolidati doi Piaggio nel primo trimestre del 2013 sono risultati pari a 303,4 milioni di euro, rispetto a 343,1 milioni di euro del primo trimestre 2012.
Nei primi tre mesi del 2013 il Gruppo Piaggio ha venduto nel mondo 138.400 veicoli, con una flessione in termini di volumi pari al 2,8% rispetto ai 142.300 veicoli venduti nel primo trimestre 2012.
Il margine lordo industriale di periodo è pari a 88,0 milioni di euro, rispetto a 101,0 milioni nel primo trimestre 2012, con un'incidenza in rapporto al fatturato netto pari al 29,0% (sostanzialmente allineato con il dato dei primi tre mesi del 2012, pari al 29,4%). Le spese operative del primo trimestre 2013 sono state pari a 78,2 milioni, inferiori di circa 9,7 milioni di euro rispetto al corrispondente periodo dell'anno precedente, a conferma del focus che il gruppo mantiene per ridurre i costi e mantenere elevati i livelli di redditività e produttività.
Il primo trimestre 2013 si chiude con un utile netto di 1,1 milioni di euro, rispetto ai 3,2 milioni di euro del primo trimestre 2012
© RIPRODUZIONE RISERVATA