Mandello, addio a Balatti
Tra la folla anche Bugno
Accanto al parroco don Pietro Mitta c'era don Agostino Frasson della Casa don Guanella di Lecco a salutare l'amico Ugo Balatti nel giorno del funerale. Ma il grande ciclismo non è mancato. Dopo il ricordo di Claudio Chiappucci, ieri era presente l'ex iridato Gianni Bugno.
MANDELLO - La parrocchia del Sacro Cuore gremita per l'ultimo saluto a Ugo Balatti, lo sfortunato mandellese vittima di un incidente in montagna nel pomeriggio di martedì 19 febbraio.
A portargli l'ultimo saluto è stato l'amico don Agostino Frasson.«Ci siamo conosciuti quattro anni fa così per caso. Ci siamo conosciuti in bicicletta. Subito sono stato attratto dal carisma di Ugo - ha raccontato don Frasson - gli spiegai dei nostri progetti, delle nostre pedalate e ci trovammo in sintonia».
«Ci chiamavano il diavolo e l'acqua santa - ha proseguito -. Ugo ci mancherai, ma ti promettiamo che saremo sempre vicini alla tua famiglia». All'esterno della chiesa l'immagine di Ugo Balatti a bordo della sua bici.
Altri particolari e testimonianze nell'edizione del 23 febbraio della Provincia di Lecco
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