«Mancanza dei requisiti essenziali», annullata la Lake Basket Cup

La Lake Basket Cup non si disputerà e le centinaia di appassionati di basket che hanno già acquistato il biglietto del quadrangolare che avrebbe dovuto disputarsi a Lecco in questo week end, con la partecipazione di franchigie fra le più prestigiose del panorama nazionale di serie A, verranno rimborsate interamente. Come garantito dagli organizzatori. I fatti: già da stamattina era cominciata a serpeggiare la notizia di un cambio di sede – dal PalaTaurus di viale Brodolini a Lecco al palazzetto di Olginate e infine al PalaDesio – dovuto a imprecisati problemi burocratici, quindi un primo comunicato da parte degli organizzatori della Lake Basket Cup, tendeva a indirizzare le sfide di pallacanestro previste direttamente al PalaDesio.

Infine a metà pomeriggio, “la doccia fredda” con un comunicato congiunto delle quattro franchigie partecipanti: “Le Società Bertram Derthona Basket S.S.R.L., Pallacanestro Reggiana S.r.l., Pallacanestro Varese S.r.l. e Universo Treviso Basket S.r.l. - recitava la nota - sono a comunicare con la presente che, loro malgrado, non potranno prendere parte al torneo “Lake Basket Cup” che si sarebbe dovuto svolgere il 21 e 22 settembre presso il Palataurus di Lecco. Una decisione condivisa che si è resa necessaria a seguito della constatazione della mancanza dei requisiti essenziali per svolgere un evento di tale portata. Pur consci degli importanti sforzi profusi dall’organizzazione del torneo stesso, al fine di tutelare in primis i propri tesserati, i Club con profonda amarezza si trovano costretti a rinunciare alla partecipazione alla suddetta manifestazione”.

Infine la conseguente comunicazione da parte degli organizzatori della kermesse quadrangolare: “La Lake Basket Cup, inizialmente prevista presso il PalaTaurus – spiegava la nota - è stata annullata a causa di problemi burocratici legati a mancate autorizzazioni. Purtroppo, non è stato possibile organizzare il trasferimento al PalaDesio. Come organizzatori, abbiamo fatto tutto il possibile per portare il basket di alto livello a Lecco, ma a causa di forza maggiore siamo costretti a rinviare la prima edizione della Lake Basket Cup. (quindi scritto in maiuscolo.ndr) Garantiamo il rimborso completo per tutti i possessori dei biglietti per la Lake Basket Cup. Ci scusiamo per l’inconveniente e ringraziamo tutti per la comprensione”.

E si riapre una questione annosa per lo sport lecchese. Dai tempi del vecchio Pgt (di ormai dieci anni fa) si discute infatti sull’assenza nel territorio di un palazzetto per grandi eventi con capienza di almeno 500 spettatori e che possa attrarre show ed eventi – non solo sportivi - importanti. Lo stesso Palataurus era stato “attenzionato” come uno dei luoghi che poteva evolversi da quel punto di vista.

Al proposito lo stesso comune di Lecco – coinvolto nel patrocinio dell’evento – tramite il marchio “Land of Colors”, è stato direttamente toccato da questo “flop”: “Credo che si sia trattato di un problema di rapporti tra Federazione, organizzatori e location – ha spiegato l’Assessore all’Attrattività Territoriale, Giovanni Cattaneo -. Dispiace perché c’era una certa aspettativa per gare di grande livello, che potessero un po’ accendere i riflettori del basket italiano su Lecco. La questione del palazzetto? Terrei sganciati i due argomenti. In questo caso c’è stato un problema burocratico-organizzativo, legato alla tempistica e probabilmente a una cattiva comunicazione; ma è chiaro che va colta l’occasione per tornare a rifletterci. Pensare al PalaTaurus? Non solo: penso all’area del Bione o anche a quella della Piccola. In un’ottica non solo di eventi sportivi, ma anche musicali e di altro tipo. La nostra città ha la possibilità di investire su alcuni spazi e possiamo ri-tematizzare alcuni luoghi fra quelli sopracitati. A breve oltretutto ridiscuteremo il Pgt. e mi piacerebbe che in quell’occasione si tornasse a parlare di uno spazio così, aggiornando i bisogni della comunità”.

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