Mamma e figlio ubriachi seminano il panico in centro Sondrio

Infastidivano i passanti, è intervenuta la polizia. Lui arrestato per resistenza

Pomeriggio a dir poco movimentato quello di giovedì in centro a Sondrio. Protagonisti mamma e figlio che, in visibile stato di alterazione alcolica, hanno iniziato a infastidire e molestare i passanti. Molestie anche decisamente pesanti: mentre una donna cercava di uscire dall’auto, l’uomo ha continuato a chiuderle la portiera impedendole di uscire. E senza alcun motivo. Il tutto è accaduto in pieno giorno, dalle 14 in poi e davanti ai passanti anche bambini e ragazzi che stavano attraversando tranquilli e vie del centro sondriese.

Scene che sono andate avanti a lungo, almeno per un paio di ore. Da via Delle Pergole, dove tutto sembra sia iniziato, i due ubriachi si sono spostati in altre vie, per poi mettersi fuori dal bar Moderno, praticamente in piazza Campello.

Anche nel locale pubblico mamma e figlio hanno continuato ad infastidire persone, sia gli avventori del bar che altri passanti. Finché qualcuno, stufo di sopportare le molestie della coppia, non ha chiamato il Numero unico di emergenza 112 per chiedere l’intervento delle forze dell’ordine.

Sul posto attorno alle 16 sono intervenuti sia gli agenti della Questura di Sondrio che i carabinieri della locale Stazione. Gli uomini in divisa hanno cercato di calmare gli animi e, soprattutto, di allontanare mamma e figlio ubriachi che stavano dando fastidio a tante persone. L’uomo, però, non ha preso bene l’intervento delle forze dell’ordine, ha opposto resistenza ed è stato quindi arrestato. L’accusa è di resistenza a pubblico ufficiale. E’ stato quindi portato in Questura per gli accertamenti e i provvedimenti del caso, mentre sua madre sembra sia stata solo denunciata in stato di libertà. S. Zam.

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