Maltempo nel Lecchese. Allagamenti e smottamenti

Allagamenti e smottamenti di piccola entità. Il forte temporale che si è abbattuto sul lecchese nel pomeriggio di martedì ha creato disagi alla circolazione. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco contattati per alcuni sassi e materiale terroso scivolato a valle nella zona delle Caviate.

Allagamenti pure lungo la strada statale 36 nel tratto da Abbadia verso Lecco e in direzione di Civate. Allagamenti anche a Olginate, Garlate e Malgrate lungo le strade principali, e tombini saltati in quelle interne. Il temporale ha colpito soprattutto l’area tra Lecco, Valmadrera e Oggiono, mentre lunedì attorno alle 18 aveva interessato soprattutto la Valsassina nella zona di Pasturo, ed oltre alla pioggia era comparsa pure la grandine.

Effetto “doccia” sul lungolago di Lecco ieri pomeriggio per il vento sollevatosi che ha creato delle onde che sono andate a infrangersi sulla riva.

Alcuni garage allagati nella zona di viale Turati e a Germanedo, ma anche a Pescarenico dove i proprietari si sono arrangiati a riportare la situazione nella norma, asciugando l’acqua dopo il temporale e posizionando dei ripari.

Sotto controllo i torrenti ed i particolare il Caldone in via Porta, ma anche i torrenti come l’Inn e il Cif tra Maggianico e Chiuso.

Nel momento di massima intensità del temporale alcune automobilisti hanno preferito sostare in luoghi sicuri in attesa di una situazione più tranquilla per rimettersi in marcia.

Gli autobus hanno percorso i loro giri senza intralci, e più pedoni colti alla sprovvista dalla pioggia si sono riparati nei supermercati e nei negozi della grande distribuzione, e qualcuno sotto i portici in piazza XX Settembre.

«L’anticiclone delle Azzorre continua a mantenere una posizione nettamente sfavorevole all’arrivo dell’estate sull’Europa centro occidentale e sul nord Italia - spiega Carlo Migliore, esperto di 3bmeteo.com -. Sul Regno Unito fa freddo come se fosse inverno e le temperature sono sotto media anche su Francia, Germania e Scandinavia meridionale. E’ una situazione molto anomala per giugno che penalizza fortemente anche le nostre regioni settentrionali particolarmente esposte a contrasti termici elevati stante una massa d’aria più calda di matrice africana che affluisce sul Mediterraneo. Sono tutti ingredienti per avere forti temporali con nubifragi e grandinate».

Per oggi sono previsti ancora alcuni temporali, domani invece dovrebbe essere soleggiato, i giorni successivi sarà un susseguirsi di sole e nuvole, e fino al 25 giugno le previsioni annunciano ancora un clima instabile.