Maestri di sci abusivi con gruppi stranieri
Denunciati in due

Stavano istruendo comitive di connazionali senza avere le dovute autorizzazioni

La situazione si verifica puntualmente tutti gli anni, dando luogo all’ormai solito strascico di polemiche, malumori e, come in questo caso, anche sanzioni. Il caso è quello dei maestri di sci stranieri che accompagnano le comitive di turisti sulle piste. Secondo i professionisti italiani non ci sono dubbi: si tratta di esercizio abusivo dell’attività.

Dello stesso parere sono i carabinieri che, nella giornata di ieri, hanno sanzionato due stranieri che stavano facendo lezione di sci ad un gruppo di connazionali, ma senza l’abilitazione necessaria per farlo in Italia e, in particolare, in Lombardia. Sono stati i carabinieri della Stazione di Livigno, nel corso del servizio di pattugliamento delle piste da sci del comprensorio, a sorprenderle i due cittadini europei che stavano svolgendo abusivamente la professione di maestro di sci. In particolare, i due stavano istruendo un gruppo di connazionali senza le prescritte autorizzazioni, in violazione della Legge Regionale numero 26/2014 che prescrive che i maestri di sci stranieri per poter esercitare, anche temporaneamente, sul territorio lombardo devono iscriversi all’albo professionale regionale. Ad entrambi è stato notificata la sanzione amministrativa di 1.000 euro ciascuno.

Non si tratta certo della prima volta che maestri di sci stranieri abusivi vengono sorpresi e multati sulle piste da sci della provincia di Sondrio. E capita spesso che a segnalare la presenza dei colleghi abusivi siano le scuole di sci presenti sul territorio che, giustamente, non ci stanno a vedersi soffiare i clienti da chi non ha l’abilitazione.

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