Cronaca / Valchiavenna
Domenica 17 Gennaio 2016
Madesimo “si vede” anche al Trivio di Fuentes
Dopo alcuni anni di richieste che non avevano trovato una risposta completamente soddisfacente da parte dell’azienda delle strade, finalmente il Comune della Valle Spluga può esprimere soddisfazione.
Ecco Madesimo sui cartelli al Trivio di Fuentes. Dopo alcuni anni di richieste che non avevano trovato una risposta completamente soddisfacente da parte dell’azienda delle strade, finalmente il Comune della Valle Spluga può esprimere soddisfazione per i rimedi messi in campo alla fine del tratto del lago della superstrada 36. «C’è voluta una lunga attesa, ma finalmente sono riusciti a rimediare posizionando dei cartelli che indicano il nostro Comune – rileva il primo cittadino Franco Masanti -. Speriamo, e abbiamo buoni motivi per ritenere che sia così, che questo sia un segno concreto di una proficua collaborazione con quest’azienda».
Intanto in Valchiavenna molti cittadini continuano a sostenere che il nuovo tracciato della superstrada sia il peggior colpo possibile per il turismo della Valle della Mera. Fino al 2013, infatti, la 36 proseguiva verso Chiavenna e per andare in Valtellina era necessario uscire al Trivio. Ora con la nuova strada si va dritti fino a Cosio Valtellino. Una soluzione inevitabile sulla base della tipologia di strade, ma che è ritenuta comunque significativa in termini di scelta della meta per una parte dei turisti diretti a nord. Un altro problema, decisamente rilevante, è quello delle buche. Con il primo vero irrigidimento della temperatura, nei giorni scorsi sono stati necessari i passaggi di operai con il tipico badile usato per riempire d’asfalto le depressioni sulla carreggiata.
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